BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] a Cracovia prendendone la cittadinanza. Poco tempo dopo, senza rompere i rapporti con i mercanti cracoviesi, si trasferì a Leopoli dove svolse un'intensa attività, fruttuosa soprattutto per il commercio ...
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web economy
Vincenzo Colistra
Scenario economico fondato sull’uso del World Wide Web emerso successivamente al crollo dei titoli tecnologici dell’indice Nasdaq della primavera del 2000. Tale evento [...] ha segnato la crisi di quella che fino ad allora si definiva enfaticamente new economy: la repentina crescita economica legata al settore della tecnologia delle comunicazioni, in realtà, era fondata principalmente ...
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Cittadina francese, nella Bassa Normandia. In data 26-27 maggio 2011 ha ospitato il G8; presieduto da N. Sarkozy, è stato il primo dopo l’insorgere della cosiddetta “Primavera araba”. In proposito gli [...] “Otto” hanno dato il via al “Partenariato di Deauville”, un partenariato duraturo con i paesi che hanno avviato transizioni democratiche (in primis Egitto e Tunisia) e si sono impegnati a rispondere alle ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] . Un impegno particolare in questo settore era stato da lui profuso all'inizio della sua attività a Roma, quando nella primavera del 1400 Bonifacio IX venne indotto a nominare abate di Nonantola Delfino, fratello del G., e abate di Pomposa suo ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] secondari a Como. Successivamente si iscrisse alla facoltà di matematica presso l'università di Pavia. Nella primavera del 1866 si arruolò nel I battaglione del corpo dei volontari garibaldini e combatté nel Trentino, rimanendo ferito alla mano e al ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di riferimento nella Società umanitaria di G. Montemartini, frequentò le conferenze dell'Università popolare e proletaria e, nella primavera del 1921, contribuì alla nascita del gruppo di studenti socialisti, con D. Gentili, L. Basso, I.M. Lombardo ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] testamentarie del conte Alessandro degli Alberti in favore della Parte guelfa. Nel 1282 fu forse podestà di Padova. Nella primavera del 1285 fu ambasciatore al conte Ugolino Della Gherardesca e a Genova. Sempre nel 1285, insieme con i fratelli ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] la teoria della «mano invisibile» del mercato e della concorrenza
Una vita tranquilla
Adam Smith nacque in Scozia, a Kirkcaldy, nella primavera del 1723. Il padre era già morto da qualche mese e il piccolo Adam crebbe affidato alle cure di sua madre ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] forense, dedicandosi a comporre liti in sede extragiudiziale. Quando entrò in contatto con G. Filangieri, che dalla primavera del 1780 aveva avviato la pubblicazione della Scienza della legislazione, anche al giovane L. apparvero chiare le complesse ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...