Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] a Rugiero nella profezia di Atlante (vi 240-550). Si tratta dello stemma che i signori di Ferrara portarono dal 1452 alla primavera del 1471, prima cioè che Borso insieme al titolo di duca di Ferrara ottenesse dal Papa il privilegio di porre in capo ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] i suoi ultimi fasti.
Fatto ritorno a Firenze, firmò con Prezzolini il volume Vecchio e nuovo nazionalismo (Milano 1914). Sempre in primavera si trasferì in via Colletta, 10, dove avrebbe vissuto sino al trasloco in via Vico, 3 nel 1924. Lo scoppio ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] fu ferito a una mano). Dopo la battaglia è probabile sia rientrato subito in Italia al seguito di Caetani, sostituito nella primavera del 1572 dal nipote di Pio V Michele Bonelli.
L'epilogo del soggiorno romano è ignoto. Tuttavia nel 1575, a Bologna ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] in corrispondenza, gli concesse un permesso ufficiale di predicare nella diocesi ambrosiana, dove effettivamente il M. si recò nella primavera di quell'anno.
Nel giugno 1587, in seno alla sua Congregazione, il M. fu eletto prefetto dell'Oratorio - e ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] il 19 dic. 1547. Laureatosi il 26 ott. 1552, trascorse ancora alcuni anni tra Venezia e il Friuli, ma nella primavera del 1556 intraprese un lungo viaggio attraverso l'Europa, toccando Bruxelles, Londra, Edimburgo, accolto con grande cordialità dagli ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] 1566seguì il duca Alfonso in Ungheria; ma a Vienna s'ammalò ed ebbe il permesso di tornare in Italia. Nella primavera del 1570 fuinviato come oratore residente alla corte imperiale.
Il ducato, nel giuoco politico-militare delle potenze europee, non ...
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Pseudonimo dello scrittore giapponese Hiraoka Kimitake (Tokyo 1925 - ivi 1970). Radicato nella tradizione classica del suo paese ma anche conoscitore e ammiratore della letteratura occidentale, con particolare [...] no umi ("Il mare della fertilità"), pubblicata a puntate mensili a partire dal 1965 (Haru no Yuki, 1965-67, trad. it. Neve di primavera, 1982; Honba, 1967-68, trad. it. Cavalli in fuga, 1984; Akatsuki no tera, 1968-70, trad. it. Il tempio dell'alba ...
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Scrittore italiano (n. Bologna 1974). Giovanissimo, ha esordito con Jack Frusciante è uscito dal gruppo (1994, da cui è stato tratto l’omonimo film del 1996). Vero e proprio fenomeno di costume, il libro [...] nel 2020, L'estate del gigante. Viaggio a piedi intorno al Monte Bianco e Buone notizie dal Vecchio Mondo. Viaggio a due ruote lungo il Danubio; La primavera perfetta (2021); Enzo. Il sogno di un ragazzo (2023); nel 2024, La leggenda di Anita e Due. ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] 59), dove, passando all'imitazione di Dante e degli stilnovisti, trova qua e là felici accenti lirici. Il B. canta la primavera e l'inverno, la donna creatura celeste, l'amore in tutte le sue forme, cercando di evitare tuttavia conflitti drammatici e ...
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CASABURI URRIES, Pietro
Salvatore Nigro
Appartenne, insieme con il fratello Lorenzo, alla generazione dei poeti napoletani tardo-barocchi, partecipi del clima socioletterario succeduto alla rivolta [...] solo argomento".
Lorenzo pubblicò un'unica raccolta di versi, Le quattro stagioni (Napoli 1669), divisa in "soggetti amorosi" (Primavera), "eroici" (Estate), "morali" (Autunno), "lugubri e sacri" (Inverno). In appendice c'è l'aggiunta di un manipolo ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...