Vacchi, Fabio. – Compositore italiano (n. Bologna 1949). Dopo gli studi al Conservatorio di Bologna si è affermato con Les soupirs de Geneviève per 11 archi solisti (1976). Membro dell’Accademia filarmonica [...] produzione sinfonica occorre inoltre citare L'usgnol in vatta a un fil (1990), Dai Calanchi di Sabbiuno (1997), Voci di notte (2006), Vencidos (2016) e Beethoven e la primavera ritrovata (2020). Premio Feltrinelli per la composizione musicale 2023. ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] ai Fiorentini (poi ripreso a Barcellona ai primi di luglio 1762 e di nuovo a Napoli, con arie di Guglielmi, nella primavera del 1763). Nel gennaio 1756 al Nuovo di Napoli venne allestita la commedia per musica Il curioso del suo proprio danno. Il ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] febbraio 1841 sposò il tenore Antonio Poggi. Rimasta inattiva nell'inverno 1841-42 per una gravidanza, riprese a cantare in primavera i ruoli principali del suo repertorio sulle scene del Queen's theatre di Londra. Alla Scala tornò per la stagione ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] d'Asti, composta su libretto di U. Marini. L'opera fu accolta favorevolmente dal pubblico, mentre nella successiva primavera, quando fu rappresentata al Comunale di Bologna, non ebbe successo. Nominato maestro di cappella dall'Accademia di Belle ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] documenti che possano accertarlo). Il successo fu tale che subito il B. ebbe scritture per Brescia (carnevale 1828), Ancona (primavera dello stesso anno), cantando nell'Assedio di Corinto e in Semiramide diG. Rossini, Torino (autunno 1828) al Teatro ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] repertorio e i ruoli a lei forse più congeniali, si cimentò in parti da soprano e nel genere serio. A partire dalla primavera del 1812 l'astro del successo cominciò a offuscarsi: a Napoli ne Il salto di Leucade venne fischiata. Da questo momento per ...
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BARLOCCI, Giovanni Gualberto
Nicola De Blasi
Nacque a Montefiore, nei dintorni di Fermo, nella seconda metà del sec. XVII. Poche notizie ci rimangono della sua vita. Entrò nell'Arcadia di Roma il 5 [...] ora l'uno ora l'altro titolo, o lo mutassero del tutto, pur rimanendo quasi identici nel loro contenuto.
Nella primavera del 1738 andò in scena al Teatro Valle di Roma, in prima rappresentazione, La finta cameriera (nota anche col titolo ...
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Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] che non tardò a mancare soprattutto con Don Gil dalle calze verdi (1922), grazie alla popolarità della protagonista Nanda Primavera e all'accattivante soggetto, fondato sul travestimento, della commedia di T. De Molina che ne è alla base. Grandi ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] grande carriera. Gli impegni si assestarono in scritture di sempre maggiore portata e nelle loro riconferme. Tra l'inverno e la primavera 1898, al Carlo Felice di Genova, il C. rimase per tre mesi (e per complessive 5.000 lire); di nuovo, affrontò ...
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DEL FANTE, Antonio
Dario Ascarelli
Nato a Roma intorno al 1770, questo musicista lasciò di sé pochissime tracce biografiche, tra le quali si evidenzia il suo servizio presso la basilica romana di S. [...] il titolo dell'intermezzo all'intera opera ed aggiunge che "scritta in dieci giorni era caduta del tutto" (p. 48). Nella primavera del 1798 fu rappresentata al teatro Valle la sua farsa in due atti Il geloso immaginario, su libretto di ignoto, a cui ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...