BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] al Terzo Libro madrigalesco con cinque voci, & opera à diverse XVIII, ibid. 1608, Amadino; Vivezze di Flora e Primavera cantate recitate e concertate con cinque voci nello spinetto a chittarone [quinto libro dei madrigali a cinque voci, opera 44 ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] fu per lui ricco di opere indicative delle sue possibilità e del suo stile e animato da un fervore eccezionale. Nella primavera 1898 diresse, infatti, al ridotto del Teatro La Fenice, Il cieco, op. 112, poemetto lirico per baritono, coro e orchestra ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] carnevale 1744); Ipermestra (libr. di P. Metastasio, Genova, teatro Falcone, carnevale 1748); Ciro riconosciuto (libr. di Id., ibid., primavera 1748); La semplice curiosa (adattamento de La chercheuse d'esprit di Ch.-S. Favart. Firenze, teatro di via ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] , scherzo melodrammatico di B. Bonacossi, ibid. 1688; La Ginevra Infanta di Scozia, dramma per musica di G. C. Grazzini, ibid. primavera 1690; ibid. carnevale 1691; Le vicende di Coccelo Nerva, dramma per musica, ibid. 1691; Gli amori tra gl'odii, o ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] trenta strumentisti di provenienza milanese) alcune sue composizioni sacre e qualche anno dopo si trasferì a Dresda. Tra la primavera del 1716 e l'autunno 1717 il principe elettore Federico Augusto di Sassonia aveva soggiornato a Venezia e avanzato ...
Leggi Tutto
MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] trionfante dello stesso autore, eseguita a Palazzo. Come "virtuoso dell'imperatore" fu Giove nella serenata La gloria della primavera di Scarlatti (1716), composta per lo stesso evento. Godendo di incontrastato successo nel suo ruolo di basso, fu ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] la carriera di direttore d'orchestra, e dopo essere apparso in teatri minori, diresse alla Fenice, nella stagione di primavera 1929, Madama Butterfly di Puccini e Rosmunda di E. Trentinaglia, in cui riscosse grande successo. Quale testimonianza della ...
Leggi Tutto
CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] . Lettere, Bergamo 1816, pp. 34-43; A. Trevissoi, G. C. e l'arte degli organi a Venezia, in Strenna di primavera compilata da una società di giovani veneziani, Venezia 1884, pp. 49-66; F. Franceschetti, G. C. estense, in Nobilissime nozze Bertini ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] magg.;il poema sinfonico Il canto dell'amore;le suites Vita di montagna e L'Appennino romagnolo; Mattino di primavera, Meriggio d'estate, Tramonto di autunno (impressioni per orchestra su testo di L. Orsini); Iltrionfo dell'idea cristiana, ouverture ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] composta da DC, PSI, PSDI, con la conferma del socialista Nello Polese come sindaco.
La città fu investita nella primavera del 1993 da numerose inchieste giudiziarie che indagavano su casi di corruzione, di commistione tra politica e affari, di ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...