GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] libr. di G. Bertati, Venezia, teatro S. Samuele, autunno 1771; poi Bologna, teatro Formagliari, con il titolo L'avaro deluso, primavera 1773 e Vienna, Burgtheater, 18 ott. 1773); L'isola di Alcina (G. Bertati, Venezia, teatro S. Moisè, carnevale 1772 ...
Leggi Tutto
ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] Intrepidi detto della Palla a corda, cam. 1791); L'equivoco del ritratto (Firenze, teatro dei Risoluti in S. Maria Novella, primavera 1791, data anche con il titolo L'inganno del ritratto, ivi, nell'estate dello stesso anno); I capricci in amore ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] qualche scrittura teatrale. Così, nella stagione di carnevale 1804 si recò a Venezia, in quella dell'anno successivo a Osimo, nella primavera del 1807 a Reggio Emilia e a Senigallia, poi di nuovo a Venezia per la stagione di carnevale 1807-08.
Il 20 ...
Leggi Tutto
Musicista (Sacco, Trento, 1883 - Pesaro 1944). Studiò a Rovereto con V. Gianferrari e a Pesaro con P. Mascagni. Esordì (1902) con un poema sinfonico: Il ritorno di Odisseo per soli, coro e orchestra. Scriveva [...] ), I cavalieri di Ekebù (1925), Giuliano (1928), Una partita (1933), La farsa amorosa (1933), oltre i lavori sinfonici: Primavera in Val di Sole, e Patria lontana (1914-18), Ballata eroica (1929), Quadri di Segantini (1930), Concerto romantico per ...
Leggi Tutto
COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] arte musicale. Nel 1820 entrò a far parte del coro del teatro Ducale di Parma, continuando a studiare con A. Busi; nella primavera del 1821 si esibì per la prima volta in pubblico nell'opera Amalia e Leandro, ossia Il trionfo della rassegnazione di P ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] decennio ebbe occasione di cantare anche a Roma, in parti da prima donna (carnevali 1739, 1742 e 1743), e a Venezia (primavera 1741). Risale almeno al 1749 la nomina a virtuoso di musica della Cappella reale di Napoli, titolo che esibirà almeno fino ...
Leggi Tutto
CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] 'estate del 1732 ancora a Venezia, al teatro S. Samuele per la fiera dell'Ascensione, nell'Euristeo di Hasse. Nella primavera del 1734 la C. tornò in Inghilterra, per partecipare alle rappresentazioni al teatro in Lincoln's Inn Fields organizzate e ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] della suddetta città", estate 1754); Il Muzio Scevola (dramma per musica, G. Masi, Firenze, teatro di via del Cocomero, primavera 1760; B. Galuppi, Padova 1762; anche nelle Opere drammatiche, cit.); Il Bellerofonte (dramma per musica, L. Minuti, ibid ...
Leggi Tutto
DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] vista interpretativo, in un repertorio vocale in gran parte comune.
Dopo solo due anni della sua scuola il D. debuttò nella primavera del 1826 nel ruolo di don Ramiro nella Cenerentola di G. Rossini, al teatro S. Benedetto di Venezia, ove riscosse un ...
Leggi Tutto
INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] di bell'umore di Logroscino (P. de Napoli, ibid., inverno 1763); La giocatrice bizzarra di G. Gabellone (A. Palomba, ibid., primavera 1764); una sua aria fu inserita in Armida di M. Mortellari (Londra, King's theatre, 1786). Compose inoltre la festa ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...