AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] alle scene con l'Orazio, libretto di A. Palomba (Napoli, Teatro Nuovo, carnevale 1737), Il Marchese Sgrana, dello stesso (ivi, primavera 1738), e La Locandiera, di G. A. Federico, unica opera buffa rappresentata al S. Carlo di Napoli il 10 luglio ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] 'Università di Torino, e in seguito si dedicò a tempo pieno alla musica.
Il suo esordio come operista avvenne nella primavera 1853 al teatro Nazionale di Torino con il melodramma semiserio Chiarina, su libretto di P.A. Balestrini. Nello stesso anno ...
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Compositore italiano (n. Roma 1957). Dopo aver frequentato il Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Aldo Clementi, è stato tra i cofondatori di Spettro Sonoro, associazione dedita alla [...] sinfonici (Il trionfo del tempo e del disinganno, 1991-92; Sieben Takte, 1998; Infundibili cronosinclastici, 2001; La primavera, 2004); musiche di scena (Lisistrata, 1998). Nel 2006 ha realizzato, su commissione del festival di Sinopoli di Taormina ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] . Renier. Al teatro Nuovo furono assegnate le stagioni di fiera giugno luglio e di autunno, agli Obizzi quelle di primavera e, fatto di grande importanza, di carnevale.
La fortuna di Giuseppe cominciò a declinare da questo momento per l'impossibilità ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] , 1757). Il Manferrari dà come incerto Il trionfo di Camilla (dramma in tre atti rappresentato a Londra al Haymarket Theatre nella primavera del 1750 e in Italia a Venezia presso il teatro Giustiniani di S. Moisè durante il carnevale 1756-57: cfir ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] di registro sopranile; le prime notizie sulla sua attività la ritraggono proprio in questa veste, quando prese parte nella primavera del 1790 al dramma giocoso Li due supposti conti di D. Cimarosa presso il teatro Bandeau di Gorizia, alternandosi ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] Da un disordine ne nasce un ordine e Ilcolombo ossia La scoperta delle Indie, entrambe su libretto di M. Mallio. In primavera era di nuovo a Napoli, dove componeva, su libretto di G. M. Diodati, L'incontro per accidente; l'opera venne rappresentata ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] A. Guglielmi (13 ag. 1788), Rinaldo, di P.A. Skokov (4 nov. 1788), Catone in Utica di Paisiello (5 febbr. 1789). Nella primavera del 1789 riapparve in Enea e Lavinia, per l'inaugurazione del teatro Nuovo di Codogno e alla Scala di Milano (luglio 1789 ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] anno, si produsse anche al Teatro Falcone di Genova. Successivamente fu scritturato al Teatro Rangoni di Modena (1795) e, nella primavera 1796, al Teatro alla Pallacorda di Firenze, poi a Lucca e, nel carnevale 1797, al Teatro S. Moisè di Venezia ...
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KARAJAN, Herbert von
Leonardo Pinzauti
(App. III, I, p. 943)
Direttore d'orchestra austriaco, morto ad Anif (Salisburgo) il 16 luglio 1989. Dopo aver lasciato nel 1964 la direzione artistica dello Staatsoper [...] di fatto ridussero il numero delle sue tournées con la Filarmonica di Berlino (di cui restò alla guida fino alla primavera del 1989, quando si dimise dall'incarico) e con la Filarmonica di Vienna, le sole orchestre − salvo sporadiche eccezioni − con ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...