GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] dello stesso anno, e nel Carnevale seguente in Zenobia in Palmira di Anfossi e nell'Alceste di Portogallo.
Nella primavera 1799 fu impegnata al teatro degli Intrepidi di Firenze; quindi in autunno cantò al teatro degli Avvalorati di Livorno. Tornata ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] M. M. Alarcello, Milano, teatro Filodrammatici, 7 maggio e teatro S. Radegonda, 12 maggio 1864; poi Montevideo, teatro Solis, primavera 1873, e Malta, teatro Reale, stagione 1886-87). Questo lavoro, rappresentato in Italia e all'estero sempre con lo ...
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GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] si trattenne fino al 1903, sempre nel teatro de la Opera. Il nome della G. figura in tutte le stagioni operistiche: nella primavera del 1900 prese parte a un poco fortunato allestimento dell'Aida di Verdi, dove fu l'unica a ricevere commenti positivi ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] ) e quella di Sesto alla prima assoluta de La clemenza di Tito di P. Anfossi (28 gennaio).
Dopo essersi esibito nella primavera di quell'anno al teatro del Falcone di Genova, lo troviamo all'inizio del 1770 ancora all'Argentina, dove, in apertura di ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] A. Prati nella stagione d'autunno e di Seleuco, re di Siria di F. Bianchi in quella del successivo carnevale. Nella primavera del 1792 si esibì a Trieste.
Recensioni apparse nella Gazzetta urbana veneta attestano l'apprezzamento di cui la M. godeva ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] B. raggiunse l'apogeo della sua carriera artistica; assai stimato dall'arcivescovo, lo accompagnò durante un viaggio a Nogaredo nella primavera del 1628: ciò gli permise di fermarsi a Verona e a Venezia, sede, quest'ultima, del suo principale editore ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] aux Alpes (cinque pezzi), op. 273; Heures de rêve et de joie (quattro pezzi), op. 275; Serenata zingaresca; La primavera, mazurca; Estasi d'amore, pensieromelanconico; L'euganea Vergine nel silenzio della sera; La giapponese, polka-salon; The joy of ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] S. Cassiano, autunno 1787; Vologeso,re de' Parti (libretto di A. Zeno), Firenze, Teatro degli Intrepidi, detto Pallacorda, primavera 1789; Li contrasti per amore, Roma, Teatro Alibert o delle Dame, autunno 1792; Il pazzo glorioso (libretto di G ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] . di F. Razzani, in collab. con G. Garignani, Macerata, 1872); L'Almea (coreogr. di I. Monplaisisir, Napoli, teatro S. Carlo, primavera 1872); Alfa ed Omega (coreogr. di I. Monplaisir, in collab. con G. Tofano, A. Baur, R. Marenco, G. Bottesini, ibid ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] in tre atti su libretto di C. Olivieri, costituisce l'ultima fatica teatrale del maestro parmense, e venne rappresentato nella primavera del 1766 al teatro Nuovo delli Quattro Signori in Pavia. Due anni dopo, nell'autunno del 1778, l'Andromeda veniva ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...