FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , arcipreti rispettivamente di S. Pietro e di S. Maria Maggiore, detenesse una delle tre maggiori dignità della Chiesa di Roma. Nella primavera del 1547 il F. si recò a Piacenza in visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] la dedica relativa fu composta dal Wechel). Stampati con la data del 1591, il De minimo fu posto in vendita nella primavera; il De monade con il De immenso, nell'autunno.
Nei poemi francofortesi - composti alla maniera di Lucrezio - il B. sviluppa in ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] manifestazioni a favore del papa romano; tanto da costringere, in occasione di un soggiorno di Clemente VII a Napoli nella primavera del 1379, la regina a schierarsi dalla parte di Urbano VI. Si trattava di un cambiamento così repentino che già ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] un vero ostacolo per la spedizione e fornire un pretesto per rinviare la medesima, Ugolino, su mandato del papa, svolse tra primavera e autunno un'azione politica in cui si possono distinguere tre momenti.
Un primo (fine marzo-fine luglio), con soste ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] al G. che si sarebbe ricordato dell'amicizia che gli aveva dimostrato.
Dopo l'elezione del nuovo pontefice, Gregorio XV, nella primavera 1621 l'incarico del G. ebbe termine. Da parte francese già allora fu caldeggiata la sua nomina a nunzio a Parigi ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] Baldovino II allo scopo di riconquistare Costantinopoli, e di dividere l'Impero d'Oriente (Layettes, IV, p. 224). Nella primavera del 1269 egli si adoperò presso il Collegio cardinalizio per ottenere una dilatazione del pagamento del censo di 8.000 ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] , si incentrò la successiva predicazione del diacono riformatore.
La predicazione di A. era cominciata all'i nizio o nella primavera del 1057 e pare che in un primo tempo essa fosse volta esclusivamente contro il concubinato e il matrimonio dei ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] , José Antonio de Alzate e Benito Diaz de Gamarra, avrebbero lasciato anni dopo la loro impronta nella storia intellettuale messicana.
Nella primavera del 1762 il C. fu mandato in un'altra scuola gesuita per Indios, il collegio di S. Saverio a Puebla ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] , divenuto a sua volta nel giugno 1369, alla morte di Nicolas de Besse, cardinale protettore dell'Ordine francescano.
Nella primavera del 1370, nel corso del capitolo generale dell'Ordine apertosi a Napoli il 2 giugno, si svolse l'inquisizione nei ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] de Toudon, nella diocesi di Glandèves, il 17 ottobre quello di Saint-Jean d'Utelle, nella diocesi di Nizza, e nella primavera del 1474 fu nominato nunzio presso il re Cristiano I di Danimarca.
Il 10 maggio raggiunse a Mantova Cristiano che tornava da ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...