PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] di un beneficio a Cambrai, per amministrare la chiesa locale. Risiedette a Laon, in una casa di sua proprietà, tra la tarda primavera del 1281 e i primi mesi del 1284: lo prova la sua assenza in quel periodo dagli atti della Cancelleria papale. La ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] protestato nei confronti di tali pretese imperiali, rivendicando invece i diritti della Chiesa di Roma sulla successione ungherese. Nella primavera del 1300, quando era ancora vivo Andrea (III), che aveva il sostegno di tutto l'alto clero e della ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] più popolata (in realtà studi posteriori hanno sottolineato come egli, ignorando alcune fonti, aveva sopravvalutato i dati antichi).
Nella primavera del 1771 il G., dopo aver dato alle stampe La felicità, stanze per la venuta a Sassari del viceré V ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] di obbedienza romana il 30 nov. 1406 e consacrato il 19 novembre di quello stesso anno col nome di Gregorio XII, nella primavera del 1407 fu scelto per succedere sulla cattedra di Fano al vescovo Giovanni (II). Il D. - probabilmente per umiltà, forse ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] una missione presso la corte imperiale. Inoltre, Lucio III chiedeva a L. informazioni circa gli avvenimenti costantinopolitani della primavera precedente. Questa è l'ultima attestazione conosciuta di Leone. Non è noto se egli sia morto qualche tempo ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] militare in Italia. Il G., costretto a occuparsi delle cose di famiglia, dovette poi svolgere, dall'autunno del 1916 alla primavera del 1918, il suo servizio militare come infermiere nell'esercito tedesco. Intanto, già dall'agosto del 1915, gli era ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] , che emanò all'uopo una circolare a stampa; il C., costretto ad allontanarsi da Palermo e recatosi frattanto a Napoli, nella primavera del 1790 passò a Roma, donde la notte del 3 maggio, riuscendo con l'aiuto di due nobili siciliani in compagnia dei ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] di Anscario ucciso a Spoleto (939-940) da uomini di fiducia di Ugo. Infatti quando Berengario II, ritornato in Italia nella primavera del 945 dal suo esilio in Germania costrinse Ugo a ritirarsi in Provenza, B. risulta da un documento del 27 maggio ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] e riluttante all'impegno pastorale.
Roma non parve però soddisfatta dell'accresciuto zelo del suo rappresentante. Nella primavera del 1826, mentre cominciava la crisi dinastica che presto avrebbe portato il paese alla guerra civile, si affacciò ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] attendibilità non consente di ricostruire e di valutare l'attività svolta da B. in queste trattative, che nella primavera del 1373 portarono a un accomodamento definitivo tra i due regni, sanzionato dal matrimonio di Federico III con Antonietta ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...