PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] proseguì nei primi anni Quaranta un’intensa attività diplomatica: dopo una missione a Romans, in Delfinato, svolta nella primavera del 1342, venne incaricato dal neoeletto Clemente VI di una lunga, ma infruttuosa, legazione nelle Fiandre, i cui ...
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Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] resti di Ippolito, come suggerisce la Depositio martyrum, non può essere anteriore alla fine del regno di Massimino (primavera del 238). I limiti cronologici del pontificato di P. consentono di assegnargli con ragionevole certezza (corroborata dal ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] a cuore al cardinale fin da quando era stato arcivescovo in Ungheria, terra sempre minacciata dalle pressioni turche.
Nella primavera del 1507 era sorto un problema relativo al palazzo dell'arcipresbiterio, spettante dalla fine del 1501 al cardinale ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] la protezione di Guarnerio, verso Osimo. Nulla si sa di quel che accadde a S. nei cinque anni successivi. Nella primavera del 1111, dopo il fallimento dell'accordo di Sutri sulla questione delle investiture e la mancata incoronazione imperiale di ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] suo distretto. Significativa per questa situazione del potere nella città appare la datazione usata nei documenti di C.: essi, fino alla primavera del 950, sono datati secondo gli anni del regno di Lotario, subito dopo - per un solo anno - secondo lo ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] poté salvare dai violenti attacchi dei Longobardi meridionali. Capua, invece, cedette alla pressione nemica e già sul finire della primavera o nell'estate di quello stesso 593 venne occupata dai guerrieri di Arechi I.
Come avveniva di norma in simili ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] al Natale cristiano, che si celebra nei giorni del solstizio d'inverno, o alla Pasqua, che segna l'inizio della primavera.
Si può dire che il culto scandisce il tempo di molte società, distinguendo i momenti sacri dai momenti profani. Per questo ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] che ritornasse subito da lui se non fosse stato eletto papa. G., invece, restò segregato fino alla tarda primavera del 1243, quando fu liberato, senza pagamento di riscatto, per intercessione dell'imperatore latino di Costantinopoli Baldovino. Il ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] venne nuovamente riconfermato nella carica; ed in questa veste egli resse l'Ordine sino alla morte, avvenuta probabilmente nella primavera del 1400: il 24 maggio del 1400, infatti, papa Bonifacio IX, in una lettera inviata al capitolo degli eremitani ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] (1306-1308) legato apostolico del ducato di Spoleto, della marca Anconitana e del contado di Perugia. Ad opera di questo, tra la primavera e l'estate del 1307, B. e i suoi seguaci venivano arrestati e condotti con ogni probabilità ad Arezzo, dove si ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...