BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] Guglielmo, era amico personale dell'abate. Dopo una permanenza a Roma di circa sei mesi, B. tornò alla Chiusa nella primavera del 1075, animato dal suo zelo di riforma, forte dell'appoggio e dell'approvazione del pontefice. Ma la tensione non aveva ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] 516) non indica il nome di lui fra i 12 francescani (7 sacerdoti e 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] in Italia, dopo un lungo giro di visite nei conventi dell'Ordine (in Francia e in Inghilterra nel 1258; in Germania nella primavera del 1259; poi ancora in Francia nell'estate 1259; nell'ottobre era per breve tempo in Italia, alla Verna, e poi nella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] valse la facondia dell'agostiniano contro l'intransigenza del doge Leonardo Loredan.
Nel capitolo generale dell'Ordine, convocato nella primavera del 1507 a Napoli e le cui spese vennero sostenute dal viceré Consalvo di Cordova, E. fu eletto per ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] che effettuò personalmente tranne che per le chiese campestri.
La presenza del F. ad Acerenza e Matera è documentata sino alla primavera 1760. Dopo di allora le visite furono condotte dal vicario, mentre egli era a Napoli, chiamato a far parte della ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] Capua fu breve: designato da Paolo V sin dal settembre del 1606 nunzio presso la corte imperiale, e nominato definitivamente nella primavera del 1607, fu richiamato in Curia. Partì da Roma il 10 maggio, munito dei poteri di legato a latere datati 24 ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] riconoscendo la consacrazione che Alrico aveva chiesto ed ottenuto dal papa. Il culmine del conflitto è da porsi intorno alla primavera-estate del 1007: A., dopo aver convocato un sinodo di suoi suffraganei ed aver scomunicato l'intruso, marciò con l ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] i cisterciensi protestarono contro le visite delle abbazie di Poblet e di Santa Creus disposte dal nunzio. La Curia nella primavera del 1611 gli rimproverò il suo atteggiamento di durezza e i suoi indebiti interventi, soprattutto nel caso dell'Ordine ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] fare un solo nome, Giovanni Botero): la partecipazione a questa équipe lasciò una forte impronta nella vita del Bascapè. Nella primavera del 1575 egli ricevette gli ordini minori, insieme con la nomina a canonico onorario del duomo, e il 29 luglio ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] ; quella cattedra gli fu assegnata anche per l’anno accademico 1448-49 che Filippo non portò a termine, morendo nella primavera del 1449 (I Rotuli, I, 1888, pp. 10-24).
Gli impegni universitari non gli impedirono di seguire con notevole attenzione ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...