FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] . La vittoria, riportata su Ladislao presso Roccasecca il 19 maggio, aprì un altro periodo di pace, durante il quale nella primavera del 1412 poté svolgersi un nuovo concilio. A metà giugno si arrivò anche alla conclusione di una pace tra Giovanni ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] mostra il primo episodio di Sogni e visioni, di cui resti diretta testimonianza.
Aveva solo 14 anni, quando, nella primavera del 1848, dovette affiancare il padre nel lavoro in Maremma. In località Macchia Peschi rimase solo, con il compito, assai ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] un suo proposito di professione monastica rimasto inadempiuto.
L. fu fra i primi seguaci del diacono Arialdo che, nella primavera del 1057, iniziò a predicare a Milano contro il clero nicolaita e simoniaco, dando vita al movimento patarino. Secondo ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] , pp. 59-84. Per le discussioni alla fine della vita di Paracciani, C.M. Fiorentino, La malattia di Pio IX nella primavera del 1873 e la questione del conclave, in Rassegna storica del Risorgimento, LXXVIII (1991), pp. 175-204. Per il rapporto con ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] confini asburgici, nella città natale di Vicenza. Qui, per celebrare le vittorie austro-russe nell'offensiva antifrancese della primavera di quell'anno, stampò la sua prima opera, una raccolta di poesie d'ispirazione classicheggiante (Per le gloriose ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] quella università, insieme con il vescovo di Lisieux, secondo quanto disposto in una bolla pontificia del 17 maggio 1439.
Nella primavera del 1445 il C. era a Nancy, dove, durante il soggiorno della famiglia reale francese, avvenne il matrimonio di ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] Summi Principis quoad personas et res ecclesiasticas" ed infine "de Summi Principis potestate quoad iudicia ecclesiastica". Nella primavera del 1771 i Riformatori dello Studio gli chiesero il programma ed il F. presentò Materies et ordo scholarum ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] l'opposizione degli stessi Spalatini: in tal modo al re si era offerta l'occasione propizia per fare accettare, nella primavera del 1200, la candidatura del suo fidato Berriardo. è lecito supporre che questa iniziativa di Emerico fosse appoggiata da ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] di G. fu strettamente legata alla memoria di questo, per l'impegno devoluto al fine della sua canonizzazione. Nella primavera del 1459 G., insieme con Michele di "Tossicia", fu il destinatario di due lettere obbedienziali inviate rispettivamente da ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] in questo secondo soggiorno avignonese l'E. fece apprezzare il suo governo e la sua saggia amministrazione. Avendo richiesto, nella primavera del 1489, al cardinale Della Rovere di poter tornare a Spoleto, dovette cedere alle insistenze dei consoli e ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...