GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] il clima di Torino, anche stavolta la sua missione si concluse anzitempo con un precipitoso ritorno nella natia Ceccano nella primavera del 1843.
Uno strascico polemico fu provocato dal fatto che il G., riservato cardinale in pectore da Gregorio XVI ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] di disporne in forza del diritto di patronato regio; Bonifacio IX oppose però a tali richieste un deciso rifiuto.
Nella primavera del 1393 Enrico Chiaramonte, che aveva partecipato alla difesa di Palermo durante l'assedio del 1392 e che il duca ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] aggravamento della situazione finanziaria dello Stato, causato dalla partecipazione del Papato alla guerra di successione spagnola. Nella primavera del 1708 Clemente XI, deciso a difendere il ruolo del Papato in Italia e irritato dall'atteggiamento ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] sottoposto alle angherie degli Spoletini - questi giunsero ad occupare Roma esigendo un atto di fedeltà del papa verso Carlomanno (primavera 878) - e durò fino al concilio di Ravenna del gennaio 880, quando cioè, fallita la sua politica verso i ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] d'Angiò e Giacomo d'Aragona e durato fino alla ripresa delle ostilità da parte di Federico III d'Aragona nella primavera del 1296. Apprendiamo, infatti, da una delle note marginali presenti in un sinassario della Biblioteca Ambrosiana di Milano (D 74 ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] erede Luigi d'Angiò, il pontefice aveva incoronato Carlo III d'Angiò Durazzo re di Sicilia (giugno 1381). Nella primavera 1382 (con tutta probabilità il 16 marzo), dotati di 40 fiorini d'oro "pro arduis negotiis apud regem Carolum" (Supplementum ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] dei vescovi locali e la collaborazione di alcuni settori del mondo politico, si riuscì a far sospendere temporaneamente nella primavera del 1860, in attesa di un concordato che sarebbe arrivato nel 1862 ma i cui effetti non sarebbero mai divenuti ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] sue idee sulla struttura della Compagnia di Gesù. Tuttavia si adoperò per la diffusione della Compagnia stessa: così, nella primavera del 1815 si recò con Luigi Rezzi, suo segretario e seguace, a Genova, dove tenne prediche ed esercizi spirituali ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] si trovava a Siena al fianco di Rainaldo di Dassel, cancelliere e legato dell'imperatore in Italia. Un anno più tardi, nella primavera del 1164, la fedeltà di G. a Federico I fu premiata nella maniera più esplicita, con una vera e propria investitura ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] D. si stabilì dapprima a Treviso, poi, all'avvicinarsi delle truppe francesi, credette prudente ritirarsi a Capodistria. Nella primavera del 1801, allorché pensava di rimpatriare, il suo segretario G. B. Lampugnani gli scrisse da Lodi per dissuaderlo ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...