DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] , contrassegnato dai soggiorni di Spa, nelle estati del 1573 e 1574, e di Aquisgrana, dall'estate del 1574 fino alla primavera del 1575, dove il D. redige le proprie memorie.
L'epopea di ispirazione biblica ivi narrata si conclude con l'arrivo ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] , talvolta contraddittorie, intraprese dai cardinali Talleyrand di Périgord e Niccolò Capocci, inviati presso i belligeranti nella primavera del 1356, non riuscirono a impedire una nuova campagna del Principe nero nelle province occidentali della ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] , allora a Monte Morcino.
Dispostosi al solito a replicare alle accuse, il L. fu richiamato a Monte Oliveto nella primavera del 1629; interrogato e accusato per mancato rispetto degli ordini dei superiori, fu privato del titolo di abate, condannato ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] (Bonora, 2011).
L’assemblea conciliare si aprì finalmente il 18 gennaio 1562, incontrando le prime serie difficoltà a primavera, quando il confronto si incentrò sull’obbligo di residenza. La divisione tra i sostenitori dell’obbligo de iure divino ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] per passare presso la chiesa di S. Andrea, in Ferrara. L'insediamento nella nuova sede avvenne in epoca anteriore alla primavera del 1257, perché le lettere pontificie inviate alla E. a partire dal 22 aprile di quell'anno le sono indirizzate appunto ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] delle fonti, a chi spetta l'iniziativa di queste alleanze, ma è certo che tra l'estate del 1155 e la primavera del 1156 si assiste nell'Italia meridionale a una singolare avventura cui partecipa il pontefice romano, malcontento dei suoi rapporti con ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] ", cioè su quelle questioni di politica nazionale e internazionale espressamente ritenute appannaggio dei secretari.
Nella primavera del 1561 il G. appare interessato all'amministrazione dei possedimenti dell'Ospedale situati in territorio francese ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] suoi ultimi anni un'offensiva nell'Italia meridionale e in Sicilia, e B. VIII dovette sentirsi minacciato dal Sud. Nella primavera del 1020 il papa passò le Alpi e festeggiò la Pasqua a Bamberga con l'imperatore: le fonti sono relativamente ricche ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] ambasciatore napoletano in Olanda. Nell'autunno del 1743 rientrò a Parigi e vi si trattenne, a causa di una indisposizione, fino alla primavera del 1744, epoca in cui si rimise in viaggio. Passò prima a Lipsia, dove conobbe il Leich e il Mascov, poi ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] eresiarca, non restava che la via del ritorno, per lasciare ad altri la ripresa delle trattative. Rientrò ad Avignone verso la primavera del 1347 e quasi certamente vi rimase fino alla morte che avvenne al primi di giugno del 1348. Infatti la bolla ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...