DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] scimie più di quanto le principali famiglie sistematiche di queste distino traloro"; ed è quindi ragionevole classificarlo nel loro stesso ordine (nell'antico ordine dei primati, così come avevano già fatto Linneo, Buffon e Geoffroy Saint-Hilaire ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] ., p. 381).
Nel secondo semestre del 1286 e nel primo dell'anno successivo il G. proseguiva la sua attività di giudice realtà di raccolte di quaestiones di diversi autori, coordinate traloro e disposte secondo una piano sistematico" (Cortese, 1992, ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui titolare dei modelli per le scene , poiché costituita da due pannelli strutturalmente non coerenti traloro: ciò ha fatto ritenere che fossero il risultato di ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] nemici ancora rimastigli nella regione i quali avevano stretto traloro una lega contro di lui. In questa seconda fase la sola esclusione di Milano.
La guerra ebbe inizio ai primi del 1431. Venezia ancora una volta sollecitava l'attraversamento dell' ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] nei due romanzi successivi, Le due zittelle (Milano 1946) e Racconto d'autunno (Firenze 1947), peraltro assai diversi traloro.
Nel primo viene narrata la vicenda grottesca delle pratiche blasfeme di una scimmia, contro le quali si scatenano le ansie ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] nov. 1233, si deve allora supporre che la E. sia nata nei primi anni di matrimonio dei suoi genitori. Nel 1226morì la pia Beatrice d'Este ministro provinciale dei francescani con altri suoi confratelli (traloro, il ben noto Salimbene da Parma, amico ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] di quattordici serie di lettere tutte differenti traloro, sebbene nell’inventario dei beni stilato il pp. 171-200; D. Decia, I Giunti tipografi editori di Firenze 1497-1570. Parte prima. Annali 1497-1570, a cura di R. Delfiol, Firenze 1978, pp. 46 s ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] stessi sostenitori, A. chiamò a sé il cugino, che poco prima aveva trascinato in giudizio per le sue usurpazioni terriere, e se e di conciliare forze diverse in urto traloro, di superare l'antitesi religiosa tra Goti e Romani, di trovare una linea ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] gli allievi avevano accettato con entusiasmo il suo metodo didattico, consistente nel far loro discutere, dopo le lezioni, gli argomenti trattati, primitra tutti quelli sui corpi galleggianti e sulle macchie solari. Mancando a Pisa un convento ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] il M. è registrato annualmente, ma con età traloro contraddittorie, tanto che è possibile presumere un anno di I, ad ind.; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Un maestro romano prima di Corelli, Roma 2002, ad ind.; C. Speck, Das italienische Oratorium ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...