Marco CaporaliIl borgo dell’accoglienzaRoma, Il Labirinto, 2024 I componimenti di Marco Caporali (Roma, 1956), incluso il poemetto che dà il titolo a questo sesto libro, hanno spesso un attacco descrittivo [...] come «abortite a mezz’aria / rampe di scale sospese / tra un cielo sfolgorante e screpolati / selciati» (p. 54).Al quindi anche i primi migranti del borgo. Vediamo i Riacesi migrare in Piemonte, a Santena, dove si festeggiano i loro stessi santi. ...
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L’amore che strappa i capelli è perduto ormai, non resta che qualche svogliata carezza e un po’ di tenerezza(La canzone dell’amore perduto, Fabrizio De André, 1966) Anche chi non conosce il linguaggio [...] di Fabrizio De André, la differenza in amore tra le rose e le viole. L’amore cantato da una canzone universale per tre ragioni. La prima: la musica è ripresa dall’Adagio del canzone quando il fiore del loro amore era ormai appassito. Fiori ...
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70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] che si ha la sensazione che entri per la prima volta, poniamo, in un testo letterario.Sanguineti arriva a alfabeticamente avrebbero trovato una loro conclusione poetica in quel Marello C., Sanguineti lessicografo tra erudizione e attenzione al nuovo ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] proprio alle forme in -eo e al loro legame, assunto nel tempo, con la tratto ispirazione diretta o indiretta da chi prima di lui ha utilizzato la stessa forma d’Italia46 Ludonomastica. I cognomi nascosti tra i proverbi47 Del perché alcuni cognomi ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] , che designa una corrente sorta ai primi del XIX il cui scopo era di Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani è curato da Alessandro Aresti rassegna di nomi di persona, toponimi e loro derivati nel lessico gastronomico2.6. Enzo ...
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Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] con l’allontanare più che avvicinare alla disciplina.Tranne il primo (Il cammello di Gesù), tutti i racconti riguardano la filologia rivelata, ma sono scritti da mani umane e la loro tradizione, tra l’altro in mancanza di autografi, non è diversa ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] perché troppo spesso non si capisce che cosa abbiano a che fare, traloro, le parole del critico e le parole del poeta (p. 296). e quindi sulla sua “verificabilità”, è la lettura data poco prima di una poesia di Riccardo Held:La vedo e poi la so ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] in parte noti a Eulero e d’Alembert, ebbero la loroprima utilizzazione nell’opera di J.[ean]-B.[aptiste] Fourier (1822 crivello di Eratostene (dai nomi dei matematici greco-antichi Diocle, vissuto tra il III e II sec. a.C., ed Eratostene, morto nel ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] origini poligenetiche, dovute a coniazioni indipendenti traloro, soprattutto in corrispondenza di meccanismi Memorie inedite di Giuseppe Giusti (1845-49), [«pubblicate per la prima volta con proemio e note da Ferdinando Martini»], Milano, Treves, ...
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I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] a cui sono stati dati nomi di fantasia. Tra i primi possiamo ricordare l’alabarda spaziale, una delle armi di tutte le vivande. Breve rassegna di nomi di persona, toponimi e loro derivati nel lessico gastronomico2.6. Enzo Caffarelli, Dal marchio al ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
numeri primi tra loro
numeri primi tra loro o numeri coprimi, coppia di numeri interi che non ammettono divisori comuni diversi da 1 o −1. Sono per esempio primi tra loro 14 e 15. Due numeri possono essere coprimi senza che essi siano singolarmente...