Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] e la teologia, la lingua e la cultura araba: tra i suoi primi scritti l'Art abreujada d'atrobar veritat (Ars compendiosa di distinguere la filosofia dalla teologia, dato il loro intrinsecarsi (nella sapientia christiana) secondo una subordinazione ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] applicò con sistematicità i metodi analitici, che generarono a loro volta metodi più potenti e più generali. La suoi studî sulla relazione tra il numero di vertici, di spigoli e di facce di un poliedro sono considerati tra i primi studî di topologia. ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] gli venne di lì a poco dalla pubblicazione dei primi due volumi dei Reisebilder (1826-27; gli altri assunse la funzione di mediatore tra le due culture, svolgendo francese e di quello tedesco, fra di loro, anche in vista di un'Europa democratica ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] grandezza dell'ordine di "milioni di secoli". Fu tra i primi a credere nelle possibilità della meteorologia, pubblicando almanacchi modificazione delle specie, L. passa all'idea di una loro derivazione e definisce anche i meccanismi e le leggi della ...
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Poeta e pensatore tedesco (Marbach, Württemberg, 1759 - Weimar 1805). Figlio di un medico militare, seguì il padre nei continui cambiamenti di residenza, finché (1773), per iniziativa del duca del Württemberg, [...] importante distinzione tra poesia ingenua e poesia sentimentale: la prima, fiorita presso i Greci, è frutto di un'armonia spontanea tra l'uomo al Musenalmanach (1796-1800), dove apparvero le loro migliori ballate (fra cui la famosa lirica schilleriana ...
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Compositore e direttore d'orchestra austriaco (Kaliště, Boemia, 1860 - Vienna 1911). Sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione, M. portò il linguaggio romantico a uno sviluppo [...] fino a dimensioni insolite del numero dei movimenti, della loro durata e dell'organico impiegato; compose inoltre numerosissimi , di cui divenne successore nel 1893, avendo tra l'altro tra i primi discepoli Bruno Walter. Nel 1897, nominato direttore ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] gli accusatori d'A. ne avrebbero tratto profitto per rinforzare le loro accuse, dato che l'opera è licenziosa in gran parte e , trasformato in asino, prima che egli possa tornare a forma umana mangiando un cespo di rose. Tra le novelle di vario ...
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Il poeta più antico della Grecia continentale (forse inizî sec. 7° a..C.), e il primo la cui personalità ha carattere storico. Le notizie, non leggendarie, che la tradizione antica ci ha conservato, sono [...] della Teogonia e delle Opere e la loro appartenenza a un solo poeta. Nella Teogonia descrivendo lo scudo di Eracle. I primi 54 versi sono tolti dalla parte di una gara poetica tenuta in Calcide, tra Omero ed E., conclusasi con la vittoria ...
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Filosofo e pedagogista statunitense (Burlington, Vermont, 1859 - New York 1952). Studiò all'univ. del Vermont e alla "Johns Hopkins" di Baltimora. Dal 1884 al 1894 insegnò in varie università del Middle [...] (in collab. con Tufts) delinea i primi fondamenti del suo naturalismo umanistico. Con il impegno nella vita sociale e i loro valori non vanno distinti da deluse simpatie per la rivoluzione sovietica, fu tra i leaders dei "liberali" americani, sostenne ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] astratta per rivolgersi a studenti alle prime armi, a causa del suo impianto (il quinto, che tratta dell'intersezione tra un segmento e due linee parallele e di edizioni gli Elementi di E.: il loro significato nella storia del pensiero occidentale è ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...