GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e quello a cui il suo nome rimase legato nel tempo. Lasciò i primi saggi delle sue capacità nel convento di S. Domenico dove, a tutt filosofica assolutamente necessario per una loro effettiva comprensione. Lo stretto legame tra il contenuto e la ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] nello stesso tempo tra Vittorio Emanuele e Cavour, amava poco il sempre più onnipotente suo primo ministro, ma 161-166, 435-437; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, 5 voll., Roma 1944-1961; P. Dalla Torre, L'opera ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] ag. 1415, G. si ritrovò completamente indifesa. Ancora prima del loro arrivo, il castellano di Castelnuovo l'aveva già tradita finché Alfonso, reso impotente da una malattia che si era diffusa tra la sua flotta, acconsentì, il 7 luglio 1433, a una ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] gli stretti contatti che i padri dell'oratorio avevano con la loro famosa casa di Napoli, che pure non aveva mai coltivato il repertorio tastieristico del primo Settecento. Gli Otto concerti a quattro, scritti probabilmente tra la fine degli anni ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] integri tutte le conquiste del passato, spingendole al massimo delle loro possibilità nei modi più lontani da ogni schematismo, e al op. 46 (1915); il primo lavoro, ispirato a temi musicali degli Indiani d'America è tra le partiture più vive del B ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] legalizzato.
Tra il 1919 e il 1921,'il C. continuò a studiare intensamente questo tema, pubblicando il suo primo lavoro organico i titoli a reddito fisso, perché con la svalutazione del loro valore reale avevano già pagato più che a sufficienza: egli ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] con Milano, Firenze e Venezia, con Napoli - che nel loro succedersi ravvicinato testimoniano l'agitazione dei tempi. Il 27 sett. e alle forme del vivere urbano e rurale. Tra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Settanta L. III diede vita a una ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] agosto. Due giorni dopo ebbe luogo il primo scrutinio, nel quale Giuliano riversò i suoi voti Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re che fra l'altro rese il loro ufficio commerciabile. L'operazione, che ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] fatto studi di medicina all'università bolognese, prima di insegnarvi l'astrologia tra il 1344 e il 1356. In seguito raggiunse dai tempi della sua stagione brillante, ella indirizzò loro poesie appartenenti a generi ben codificati, che deliziavano ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] lunga più importante alla quale attese il L., tra gli anni Cinquanta e la prima metà del decennio successivo (e forse la sua relazione fra i due santi, facendo procedere il racconto delle loro vite in una sorta di serrato parallelismo. Ai lati del ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...