HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] , IV [1899], pp. III-XLV); nel 1897 curò anche la prima mostra del Gabinetto delle stampe, in cui si presentava un'antologia di vedute 'armoniosa unità delle arti che, secondo l'H., legava traloro le opere dei grandi maestri e quelle dei minori di ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] suoi alloggi privati. Il G. iniziò in questo modo una prima redazione del diario del concilio, cui avrebbe cercato di dare definiti in più occasioni dichiaratamente ostili al Guidi. Traloro era il segretario di Francesco, Antonio Serguidi, di ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] criminale e la procedura, mettendo in mano agli allievi sin dal primo giorno - come si faceva in Germania - il testo del Corpus riscontrare nei manuali in uso in Germania e adottati anche traloro, nei quali spesso gli autori si limitavano a esporre ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Torre che ne decise la pubblicazione. In un primo momento pare se ne dovesse occupare Ferdinando Galiani ( gli Spagnoli. La tradiz. storiografica, Firenze 1952, in polemica traloro sul valore da attribuire all'Archivio nella lotta anticurialistica; G ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] una generica collocazione della vita di G. nell'arco della prima metà del sec. XIV.
La tradizione manoscritta degli scritti coincidenza di dettato sia frutto di due rielaborazioni traloro indipendenti della medesima fonte tomasiana. In merito a ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] da Salani, Forte come l'amore, e l'anno dopo Come agnelli tra i lupi presso Treves-Tumminelli (Milano-Roma); nel 1936, sempre da uomini si tramuta in assenza di passioni: se i primi nella loro inconsistenza di personaggi non possono dar voce a un ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] lontane traloro non mancò - come raccontano le cronache del tempo - di generare grande stupore tra la popolazione a Capua, fece ancora da testimone a un suo privilegio e, poco prima di morire, lasciò a lui molti dei suoi beni, così come si apprende ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] presenza del cardinale Giustiniani, i primi quindici membri del nuovo istituto ricevettero l'abito, primitra tutti G. e Casani. Giacomo Graziani e Juan García, ma senza riconoscere loro le prerogative chieste nel memoriale.
Particolare importanza ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] l'attività più o meno indipendentemente traloro), cosicché risultano talvolta disagevoli l'individuazione P.M. Locarni e G. Bordone, 1598). Al 1599 risale la stampa della prima edizione in lingua spagnola: F. Balbi, Sonetos ( dedicados a la s.c.r ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] del D. e nel '95 come libraio a S. Maria Antiqua. La prima stampa nota del D. sono i Sylvarum libri sex di Simon Ogier, elegante conoscere quali accordi economici e politici intercorressero traloro e soprattutto approfondire quale sia stato il ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...