Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] tra cui Alexander von Humboldt, Leopold von Buch e Breislak.
Nei primi tre decenni dell’Ottocento, a Napoli gli studiosi operarono gravati da serie difficoltà operative e diffidenze istituzionali. Segnali forti di una nuova sollecitudine nei loro ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] L'evoluzione del clima è stata caratterizzata dalle grandi tappe seguenti: durante i primi due miliardi di anni, da 4,6 a 2,3 miliardi di anni abbastanza grande (alcune decine) di casi diversi traloro per quantità inferiori all'errore di misura delle ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] che due particelle elementari sono identiche affermiamo qualcosa di assolutamente esatto; scambiare due elettroni traloro, attribuendo al secondo la posizione del primo e viceversa, non produce alcun effetto. Lo stesso vale per qualsiasi tipo di ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] dei fenomeni elettrici cardiaci, fu lo strumento che, nei primi decenni del 20° secolo, consentì di rilevare e di è assimilabile a quella di un dipolo con gli estremi molto vicini traloro;
b) il dipolo cardiaco è immerso in un mezzo conduttore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] dalla cosa mossa e dalla cosa ferma, de’ quali la natura traloro è contraria. Onde quelli che a ciò mirano, meno s’hanno opere, cit., 1° vol., 1890, pp. 309-10).
Ora, nelle prime fasi della caduta, il corpo non viene mosso verso il basso dall’intero ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse traloro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] John Dalton, pensò che gli elementi fossero diversi traloro perché fatti da atomi di tipo diverso. Per Dalton meno di quello di ferro. Se li immergiamo in una bacinella, il primo galleggia e il secondo no. Perché? Quando immergiamo un cubo, l'acqua ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] 10 per lato: sulla prima fila in orizzontale e verticale ci sono i multipli di uno, sulla seconda i multipli di due, e così via fino a 10. All'incrocio tra i numeri si trovano i risultati della moltiplicazione dei numeri traloro. Ma, attenzione, la ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] con la speranza che ciò sarebbe servito a distinguere traloro le fiamme spesso simili di alcuni elementi. I tanto tempo fa) che mi convinse per la prima volta che doveva esserci una connessione fisica tra l'agente che si muove sulla superficie del ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] numero di individui di diverse nazionalità, oltre che traloro dissimili per formazione filosofica e posizione sociale, fatto girare su una ruota. La carica si trasmetteva a un primo conduttore, costituito da una bacchetta di ferro o da una canna ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] pensiero, che si sviluppano contemporaneamente e si intersecano traloro. I problemi pratici richiedono risposte concrete, non occuparsene fra il 1687 e il 1713, ed Euler ne scrisse per la prima volta nel 1727: un lavoro di 16 pagine, in cui non viene ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...