radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] raggi γ, molto più penetranti.
I raggi β furono quelli studiati per primi; già nel 1899-1900 Becquerel e altri mostrarono che i raggi β intercorre tra la fine dell’irradiazione e la misurazione dell’attività:
I radioelementi possono a loro volta ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di Archimede, i libri De ponderibus di Giordano Nemorario. Riprendendo le loro ricerche sulla leva e la bilancia, gli si fa chiara la .
Gli studî sul volo risalgono in parte al primo periodo del soggiorno a Milano, tra il 1486 e il 1490, e in parte ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] elettronica fce, la frequenza di p. fp. Il primo caso è quello in cui la frequenza f della perturbazione di quark e gluoni artificialmente, per tempi brevissimi, facendo collidere tra di loro ioni pesanti con altissima energia nel centro di massa. Per ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] , lunari e meteoritiche ha rivelato che, nelle prime fasi della loro vita, i p. interni subirono la fusione degli altri si avvicinano alla stella. Oppure la causa è l’interazione tra il disco gassoso (che rimane alla base della formazione di ogni ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] per primo che si trattasse di calotte di ghiaccio; tale ipotesi fu rafforzata dalla scoperta che la loro escursione termica giornaliera molto forte con le temperature medie superficiali comprese tra −120 e 20 °C.
Fenomeni meteorologici. - Nel cielo ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] 'interpretazione di G. (Istoria e dimostrazione intorno alle macchie solari e loro accidenti), che affermava di aver osservato le macchie solari prima di Scheiner. Ciò generò una contesa tra G. e i gesuiti per la priorità della scoperta. Nel dicembre ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] mondo e della società: fin dai primi tempi a lui erano sacre le 0484. Nel corso dell’anno, la sua distanza dalla Terra varia tra 584 e 962 milioni di km e, di conseguenza, variano anche gli altri due modificherebbero i loro periodi fino a riportare il ...
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Settore della fisica che sviluppa la ricerca relativa ai problemi della salute dell’uomo valendosi dei principi e dei metodi propri della fisica. Essa utilizza in vario modo le conoscenze acquisite sia [...] precisare i parametri fisici essenziali per la loro attuazione. Ne è derivato pertanto un onde elettromagnetiche a radiofrequenza. Tra i molti elementi chimici già nel 1977 erano stati costruiti i primi prototipi capaci di contenere l’intero corpo ...
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Fisica
coerenza Fenomeni ottici di c. Manifestazione, nel visibile, delle correlazioni fra le fluttuazioni associate con ogni campo elettromagnetico, che possono essere viste come fluttuazioni istantanee [...] , tratta della descrizione statistica di queste fluttuazioni. Fra i primi fenomeni ottici di c. a essere studiati e i più frange. La loro apparizione è una manifestazione della c. temporale fra i due fasci e si trova che il contrasto tra le frange ...
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In ottica, metodo di registrazione e riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente: tale fascio viene indirizzato sia verso l’oggetto da riprodurre sia verso [...] sensibile, in modo che l’interferenza tra la luce che proviene direttamente dalla di sorgenti coerenti intense, l’o., dopo i primi tentativi di D. Gabor nel 1948 con i raggi simultaneamente e interferiscono fra loro: sull’oggetto appaiono allora ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...