PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] cui furono redatti e le modalità stesse della loro composizione e utilizzazione.
Qui di seguito sono elencati poetica (databile al 783) tra Pietro e lo stesso Paolo, Angilberto di Saint-Riquier e Carlo Magno.
Il primo di tali carmina (Neff, ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] universali e dunque nell’intrinseco loro i significati distinti da storicità delle lingue e il rapporto tra parola e altre forme simboliche, inRicerche linguistiche, I (1950), pp. 1-57; Il primo libro dell’Iliade, Bari 1951; Il segno vivente. Saggi ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] diverse dedicate al folklore e alla narrativa popolare (tra le altre Primo saggio di novelle popolari sarde, in Arch. per la concatenazione dei singoli fatti e la complessiva visione della loro storia" (Terracini, p. 99).
Da tempo gravemente malato ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] alcuni dotti ebrei di Roma, tra i quali rammenta, oltre a un stabiliti a Roma da tempo (nel 1515, col loro aiuto, il tedesco Johann Potken aveva dato alle stampe sono anche alcuni passi arabi (f. 25v. il primo capitolo dell'Evangelo di Luca, f. 83 v ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] dei X, per rendere disciplinati i giovini de la loro Cancelleria et fargli adorni di bellissimi caratteri delle nostre a caso, nel passaggio dalla prima alla seconda edizione delle Ricchezze rimane ferma la distinzione tra "voci che si usano in ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] dalla Crusca al loro luogo alfabetico, eppure proposito di "surrogar qui le voci de' primi tre padri della toscana lingua che sul vocabolario parole ( alla qual fatica tutti son atti), traendole senza scelta e senza critica ponderazione da ogni fatta ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] dell'Oratorio, raccolte e pubblicate ora per la prima volta, I-II, Firenze 1845-46).
L'impresa almeno in una fase importante della loro vita intellettuale, Leopardi e Giordani a organizzare in casa sua quell'abboccamento tra l'editore Passigli e il M. ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] scorgendone i limiti solo assai tardi, tra il '27 e il '29, durante tutte le lingue note e dei loro dialetti, di F. Adelung, pp. 215-237; G. De Robertis, Il vocabolario del C., in Primi studi manzoniani ealtre cose, Firenze 1949, pp. 84-98; P. A. ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] (che protesse) e M. Lastri; sembra che U. Foscolo e V. Alfieri nei loro soggiorni fiorentini tenessero in conto la sua compagnia, e il L. fu tra i primi ad apprezzare la versione foscoliana dell'Iliade. Frequentò le varie accademie fiorentine: dai ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] percorrerà tra il 339 e il 350 un intenso "curriculum" di onori per avere infine il consolato. Loro avo che di A. siano anche le glosse marghiali, numerose soprattutto nei primi fogli del codice, e che confermerebbero in lui un interesse di erudito ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...