Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] nella sequenziazione del genoma umano e di altri genomi. Il primo passo fu la pubblicazione del lavoro di James D. Watson 2004): capire le cellule, le loro diversità all’interno o tra organismi, nonché la loro interazione con l’ambiente esterno, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] conoscenze matematiche fosse radicato nella dialettica tra due poli: il primo attinge a fonti empiriche, come per dalla scuola di Monaco di Sommerfeld a Gottinga e molti di loro furono impiegati da Hilbert come assistenti, con il compito primario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] se ciò non significa che i matematici islamici non sviluppassero una loro matematica archimedea. A partire dal 9° sec., con i tre solo per i circoli umanistici. Piero della Francesca fu tra i primi lettori della traduzione di Iacopo. James R. Banker ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] il dottorato di ricerca era ugualmente cattiva. Molti fra loro con nomi di chiara origine ebraica, li cambiarono con la Standard Oil Development Company (di cui von Neumann fu tra i primi consulenti), la General Electric e la Westinghouse, per non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] -1968) cominciò a occuparsi di teoria delle funzioni di variabile complessa.
Tra il 1921 e il 1922 i lavori di Uryson posero le basi dai matematici della prima generazione della scuola di Egorov e Luzin, e sviluppate poi dai loro allievi. I moscoviti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] professori potevano far valere il peso della loro fama, e imporre, in qualche . Nel secondo Cinquecento e ai primi del Seicento, gli atenei medio- certi periodi si arrivò anche a quattro. Negli anni tra il 1555 e il 1570, Bologna aveva un titolare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] adulterinae e sembra che questa equivalenza tra i due termini sia comparsa per la prima volta in una glossa della fine del arti liberali, la meccanica era divisa in sette arti, a loro volta ripartite in trivio e quadrivio. Tre riguardavano l'esterno ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] in cui queste 'svaniscono' contemporaneamente. Ma, obiettava Berkeley, prima che le grandezze siano svanite il limite non è l'ultimo avevano fatto la loro parte. John Toplis (1774-1857), traduttore del Libro I del Traité de mécanique céleste di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] progressivo ritiro dei loro autori dalla ricerca scientifica giugno 1800 segnò la fine della prima restaurazione, il ritorno della Repubblica regolare e alcune delle dissertazioni presentate furono pubblicate tra le Memorie dell’I.R. Istituto del ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] tradotta dall'arabo per due volte, prima probabilmente da Platone di Tivoli (tra il 1134 e il 1145) e C. ca.) e Menelao (I sec. d.C.) avevano stabilito nei loro scritti i fondamenti geometrici per il calcolo delle figure su di una sfera, ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...