MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] abitativa. Alcuni anni prima era stata fondata la Grande Lavra sulle pendici del Cedron, composta da un nucleo monumentale corrispondente grosso modo al m. attuale, attorno al quale gravitava una serie di eremitaggi collegati traloro da una rete di ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] di posizione di alcuni papi, in successione prima da Zefirino e da Callisto e dopo alcuni decenni da Dionigi, e al di là di differenze anche notevoli da un autore (Callisto) all'altro (Dionigi) si ravvisa traloro un'evidente continuità: tutti e tre ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] degli intransigenti - le traduzioni di diversi libri francesi filopapali, primitra tutti quelli di Jean Pey. Da questo punto di vista fatti pubblicare dal Ricci nel 1788, per procedere alla loro condanna. Come scriveva l'Amaduzzi al Ricci, la rottura ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] 1578 fu al centro di un episodio clamoroso.
Come dieci anni prima, il G. si oppose - in qualità di professore di nuovo vigore e accentuava i toni mistici, come testimoniava la diffusione traloro di un "misterio ascondito di 7" (Pirri, 1945, p. ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] in Germania, di non riprodurvi lacerazioni e contrasti, primitra tutti i gesuiti.
è sorprendente, dopo questo episodio, della guerra contro i Russi si riproponevano in tutta la loro urgenza ed il Báthory aveva buon gioco nel fronteggiare le ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] (Monti, pp. 140, 142).
Così, dopo circa due mesi di viaggio, ai primi di settembre del 1564, il B. giunse a Madrid, accolto con grande cordialità dal del seminario e dei conventi femminili, scegliendo traloro i teologi del vescovato ed il suo stesso ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] importanti modificazioni non solo nella prassi, ma anche nei corpi dei primi umani. Il fuoco rende possibile la cottura dei cibi, di altra l'assemblaggio di culture e di tradizioni eterogenee traloro, per la produzione di un 'feticcio culturale' che ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] e gli emigrati italiani, il C. già sembrava schierato con i primi.
Non si hanno notizie precise sulle vicende del C. fra il l'una né l'altra nella sua conscientia e si combatte traloro solamente con la dottrina, e si mantengono civilmente in pace le ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] ). Si era nell'avanzato inverno del 525. Secondo altre fonti nei primi mesi del 526.
Dopo un viaggio tranquillo, l'ambasceria guidata da parte politica divergente, ma disparità significative distinguono traloro anche le redazioni del Liber.
A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] di vaglio di fonti piene di «incertezze» e traloro «diversissime»: un’impresa che si rivelava decisamente fuori sua opera a mano a mano che la componeva, Bartoli – dopo un primo volume dedicato all’Europa –, nel 1653 pubblicò l’Asia, nel 1660 il ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...