GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] loro uficio a la romana consuetudine" (Fantaguzzi, p. 250). Inoltre i commissari apostolici definivano le paci tra Mallett, Firenze 1977-90, ad indices; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di C. Vivanti, Torino 1983, ad ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] agosto. Due giorni dopo ebbe luogo il primo scrutinio, nel quale Giuliano riversò i suoi voti Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re che fra l'altro rese il loro ufficio commerciabile. L'operazione, che ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di B. XV, pronta a invitare i cattolici a compiere il loro dovere se l'Italia fosse intervenuta nel conflitto, anche se non La Santa Sede riconobbe tra i primi il nuovo Stato della Polonia e tentò opera di mediazione tra polacchi e lituani ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] dodici prelati. Questa promozione superò perfino la prima di Clemente VI: tra i nuovi cardinali si annoveravano Pierre Flandrin il ritorno nell'isola. Nel novembre il papa rinnovò la loro missione ed Edoardo III colse l'occasione per protestare contro ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] venne così a svolgere un ruolo di primo piano nel lungo contenzioso apertosi tra la S. Sede e lo Stato nazionalsocialista e delle riprovazioni contro gli orrori della guerra e la loro estensione alle popolazioni civili, o delle parole di solidarietà ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono il vecchio papa ad Ancona Venezia, il Moro stesso. E fu la prima lega per l'equilibrio d'Europa.
Nel ritirarsi né Cesare avessero trovato con sicurezza la loro via: le dissuasioni del papa a ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] tutto. Non mancavano nell'ambiente romano gli amici e i protettori. Tra questi, il cav. Cassiano Dal Pozzo, che già da tempo per ai peccatori: prima dell'esecuzione sarebbe stato loro permesso l'uso dei sacramenti. Non era che il primo passo: l' ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] dove la regina di Navarra era stata costretta a fermarsi, si ebbe tra questa e Caterina de' Medici un incontro, il cui esito poco Così, dopo un primo momento nel quale erano tornati alla ribalta gli uomini di Pio V con le loro antiche attribuzioni (il ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] invece una lunga .relazione sul viaggio fino a Coira, riferendo tra l'altro che lo zio portava con sé "sei libri scritti lasciavano il segno e le autorità romane, fin dal loroprimo apparire, avevano promosso una imponente serie di confutazioni e ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] momento far pensare all'opuscolo La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, attribuito a Cosimo Amidei, le distanze, che il C. nella lotta contro la Curia romana. Il C. era in prima fila tra questi e in una lettera al fratello ad altro egli non ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...