PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] esitare, Piccolomini fece propria l’iniziativa papale e fu tra i primi a denunciare la lesione della Cristianità in una sua parte forma di autorità sovrana che tornasse a detrimento dei loro poteri particolari. Da papa, il Piccolomini non poté più ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] casa che è» e per avere «molte et singulari parte in sé, tra le quali sono molto abundante le lettere et buoni costumi, perché è dei due primi maschi, confermata ed estesa a Ranuccio da Leone X (1518) insieme con la facoltà di trasmettere loro i ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] 9 ag. 1407, insieme con la Curia e il S. Collegio. Si recò prima a Viterbo, quindi a Siena, dove si trattenne fino al 22 genn. 1408, erano presenti direttamente o tramite loro inviati oltre tremila tra ecclesiastici di vario grado, superiori ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] nella Tipografia Vaticana. Così il primo volume fu presentato al pontefice dal B. e dal cardinale Carafa tra il giugno e il luglio 1588 aveva negato che s. Gregorio Magno avesse appartenuto al loro ordine, il B. si difese con un'Apologia pubblicata ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] ricchezza e influenza personale per ottenere appoggì e nel 1549-50 fu tra i primi ad approfittare della sospensione delle norme sull'isolamento dei cardinali e sul numero dei loro conclavisti. Ma tutto fu inutile; nel gennaio del 1550 l'E., vedendo ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] numerose personalità insigni nella vita pubblica e in quella della cultura, tra cui Olibrio, che fu console nel 464 e imperatore nel il papa aveva inoltre ordinato di consultarsi, prima di ogni loro intervento, con l'archimandrita Cirillo; aveva ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Beccadelli e il commissario episcopale Antonio Lorenzini, affidando loro una rigorosa correzione del clero locale: attraverso visite fazione. Su richiesta di alcuni porporati (tra cui il Farnese), nei primi giorni di dicembre il Cervini cercò di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] morte di Bonifacio VIII, già il 22 elesse in prima votazione e all'unanimità Niccolò, che assunse il nome le questioni controverse ancora pendenti tra la Francia e la Santa il concilio una volta ridotto il papa alla loro mercé, e che il Nogaret e gli ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] del noviziato e del cursus studiorum, non poté avvenire prima del 1308 o del 1309 - il F. fu che il suo nome non si ritrova tra quelli dei lettori dello studio domenicano bolognese a passare in prossimità delle loro abitazioni. In questa situazione ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] sul suo rapporto con il divino.
Tra esse porremo La Povertà contenta, descritta il B. sperava "di dar chiaramente a vedere nella prima eternità dell'uomo in Dio il tanto di che siam e la Pressione disputanti qual di loro sostenga l'argento vivo ne, ...
Leggi Tutto
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...