televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] 3500 ore di spot pubblicitari.
Nel 1986 comparvero le prime ricerche con il metodo di rilevamento dell’ascolto Auditel. relative sottoportanti (le cui frequenze sono leggermente diverse traloro e rispettivamente di valore poco superiore o inferiore ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] assolutamente si dice semplicemente convergente. Scambiando traloro un numero finito di termini della del tipo ∑∞k=0 akx−k che gode della proprietà che la somma dei suoi primi k termini rappresenta la funzione data f(x) con un errore dell’ordine di ...
Leggi Tutto
pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] incaricato della loro applicazione (cosiddetto giurì), soggetto o organismo a cui le parti possano ricorrere prima di avviare effetti della p. sulla domanda e sul ricavo totale si sono occupati, tra gli altri, S. Lombardini, R. Dorfman e P. O. ...
Leggi Tutto
comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] raggiungendo quindi il Mediterraneo attraverso il Canale di Suez. Tra i principali stretti si ricordano: lo Skagerrak e il a seconda del loro contenuto d’informazione. I messaggi si possono distinguere in naturali e sociali: i primi sono costituiti ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] e A. Pannartz, che si stabiliscono prima a Subiaco, quindi a Roma. Si deve a loro il primo l. italiano a stampa, Donatus pro dopo un periodo di grande vivacità in cui videro la stampa, tra le altre, le opere di Shakespeare, nel 1637 la Stars ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] 2000; l. n. 15/2005), trova un limite nella tutela del segreto.
Tra le varie forme di segreto, il più importante è sicuramente il c.d. segreto differenze oppure anche il loro significato e utilità per l’osservatore. Il primo caso corrisponde all’i. ...
Leggi Tutto
Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] . satirici che cominciarono a moltiplicarsi, alleggerendo, con il loro piglio arguto e vivace, il tono compassato tipico del quale sarebbe dovuta essere dopo la liberazione, fu tra i primi a essere considerato dagli uomini politici della Resistenza. ...
Leggi Tutto
Persona o azienda che fa stampare e pubblicare libri, giornali, opere musicali ecc., curandone la distribuzione e la vendita e assumendosene gli utili o le perdite, oppure l’imprenditore o la società che [...] fornire informazioni e consulenza ai soci, tutelare i loro interessi, promuovere iniziative utili all’editoria in generale. Attaignant, uno dei primi grandi editori europei. In pochi decenni l’editoria musicale divenne industria. Tra i nomi maggiori ...
Leggi Tutto
Opinione pubblica
Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi [...] dei primi lavori seri e profondi sull'argomento), aveva osservato che nelle società industriali avanzate, per la loro grande F. Kennedy e R. Nixon, che fu visto da una platea stimata tra i 65 e i 70 milioni di spettatori (una audience di poco ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] ; che consentì ad un dato individuo di comprendere cos'era stato il mondo prima di lui e che cosa sarebbe stato dopo; che, infine, ha dato all bene l'un l'altro, e aver stabilito traloro efficienti modi di comunicazione. Per esempio, due matematici ...
Leggi Tutto
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...