numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] questa specie e tale è anche il prodotto di due n. primi; il minore dei n. perfetti che siano contemporaneamente di prima e di seconda specie è 6 (=1+2+3=1╳2╳3). ◆ [ALG] N. primitraloro: sono due n. naturali che non hanno nessun divisore in comune ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] riduzione ai m. termini), si ottiene una frazione, equivalente a quella di partenza, i cui due termini sono numeri primitraloro. ◆ [ELT] Distanza di m. salto: v. radiopropagazione: IV 718 e. ◆ [PRB] Metodo dei m. quadrati: metodo per individuare ...
Leggi Tutto
irrazionale
irrazionale [agg. Der. del lat. irrationalis "non razionale", comp. di in- neg. e rationalis "razionale"] [FAF] Non conforme a ragione; di tutto ciò che non possa essere penetrato, dimostrato, [...] variabili. ◆ [ALG] Numero i.: un numero che non possa essere messo sotto forma di rapporto (lat. ratio) di due numeri interi primitraloro, proveniente quindi, in ambito geometrico e fisico, dal rapporto di due grandezze omogenee incommensurabili ...
Leggi Tutto
In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni (meteore) di varia natura (dinamici, termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che in essa si verificano. La visione innovativa della m. [...] fisico-matematica degli eventi atmosferici futuri. Fin dai primi approcci scientifici la globalità della m. si evidenziò ’atmosfera partendo da circa un centinaio di casi diversi traloro per quantità inferiori all’errore di misura delle singole ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] a dare giustificazione unitaria di fenomeni precedentemente ricondotti a principi traloro diversi. La seconda direttiva, in un certo senso complementare della prima, è quella di orientare l’indagine sperimentale verso un maggiore approfondimento ...
Leggi Tutto
telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] luce gialla λ=5500 Å), mentre un occhio umano distingue oggetti distanti traloro 23 secondi d’arco, un t. con D=30 cm ha il t. Ritchey-Chrétien e il t. Dall-Kirkham. Nel primo, entrambe le superfici sono iperboloidi di rivoluzione, nel secondo il ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] la particella è in quiete) che in media trascorre prima che la particella decada; cioè se si osserva una particella ,s), (t,b), tutti con masse definite e diverse traloro, non costituiscono invece doppietti di isospin debole e possono trasformarsi ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] riguardanti le interazioni di magneti traloro e con altri corpi, e i campi magnetici, costituenti la sede e, attraverso i loro vettori, la formalizzazione vettoriale di tali interazioni.
1. Sviluppo delle conoscenze
1.1 Le prime teorie. - Ai Greci e ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] costante.
Per una data massa di un g. perfetto a una data pressione vale la prima legge di Volta e Gay-Lussac, la quale si esprime nella relazione
[2] V alle loro distanze da poterle considerare puntiformi e tali che non si esercitino traloro forze ...
Leggi Tutto
La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] trasmissione del s. è l’aria, di M. Mersenne, che effettua una prima determinazione della velocità del s., e di P. Gassendi, cui è dovuta, che stanno traloro in determinati rapporti, ponendo a livello ideologico una rigida distinzione tra s. (come ...
Leggi Tutto
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...