La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] dati provenienti dal Reichsanstalt.
Prima della fine dell'anno ne annunciò una dimostrazione di importanza fondamentale, basata su una formula di Boltzmann che riconduceva l'entropia S di un insieme di risonatori, identici traloro, al logaritmo del ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] primo volume, De analyseos vulgaris usu, contiene un'ampia "dissertazione" (pp. 1-24) sull'uso dell'analisi nella fisica. Fisica, geometria, analisi non rappresentano, però, per il B., gradi successivi di astrazione concettuale, e non sono traloro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] come la meccanica quantistica potesse descrivere il legame tra una coppia di atomi in molecole semplici, altri invece applicarono immediatamente la teoria ai solidi nella loro interezza.
Il loroprimo intento fu quello di risolvere un problema che ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] fine del sec. scorso, a 2343 m.s.m., è uno dei primi O. costruiti ad altitudini elevate; vanta un'importante tradizione nel campo delle di O. sismici a funzionamento continuo, mal collegati traloro, mentre attualmente (1996) si ha una rete nazionale ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] suoi scopi di un unico processore centrale (CPU), utilizza molti (decine o centinaia) processori identici collegati traloro in parallelo, con numerosi vantaggi, primotra i quali è l'aumento della rapidità di esecuzione dei calcoli; se il numero dei ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] tutte le funzioni primitive della y, cioè di tutte le funzioni, differenti traloro per una costante additiva, la cui derivata sia data dalla f(x); indicata anche come i. funzionale, fu introdotta per la prima volta negli anni '20 da N. Wiener in ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] , ritenuti dal B. i più generali fenomeni della natura, traloro legati nella conducibilità elettrica, un fenomeno, secondo lui, di "religiosamente" newtoniano, ammette una generica attrazione tra fluido elettrico e materia ordinaria. Sulla base di ...
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jet
Andrea Carobene
Volare con un soffio
Con il termine jet si indica un sistema di propulsione basato sulla veloce espulsione di un gas da un motore, che per il principio fisico della conservazione [...] zaino per la sua velocità. In questo modo le due quantità, sommate traloro, danno zero, così come era prima del lancio.
L’idea l’ha avuta il calamaro
Si può dire che i primi a utilizzare il principio del jet per muoversi siano stati alcuni animali ...
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magnetico
magnètico [agg. e s.m. (pl.m. -ci) Der. del lat. magneticus, dal gr. mag✄netikós, che è da Má-g✄nes: → magnete] [EMG] (a) agg. Concernente il magnetismo: campo m., isteresi m., ecc. (b) Come [...] B del campo, più magnetizzazione M dei corpi presenti), legate traloro da una relazione lineare (B=μ₀(H+M), in unità SI di alcune loro caratteristiche (essenzialmente il campo coercitivo) che li rendono adatti all'uso in elettromagneti, i primi, e ...
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riduzione
riduzióne [Der. del lat. reductio -onis "atto ed effetto del ridurre e del ricondurre", dal part. pass. reductus di reducere (→ ridotto)] [ALG] [ANM] I vari signif. particolari del termine [...] posto di essi; (b) r. di una frazione ai minimi termini, porta a scrivere una frazione come quoziente di due numeri primitra di loro; (c) r. a forma canonica dell'equazione di una conica, consiste nel trasformare l'equazione di una conica rispetto a ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...