GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] cercava di attirare gli uomini più dotti del tempo affidando loro traduzioni dal greco in latino, secondo un grandioso progetto di Plutarco che il G. tradusse tra l'agosto del 1471 e l'agosto 1472, cioè nel primo anno di pontificato di Sisto IV, ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] i principî generali del comportamento linguistico, Ibn al-Sarrāǧ è il primo a distinguere tra le regole induttive ‒ ora chiamate esplicitamente 'principî generali', uṣūl ‒ e le loro basi razionali, anch'esse chiamate uṣūl, cioè i fondamenti logici ...
Leggi Tutto
Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] gli scriventi usano, in genere, solo la metà dei caratteri a loro disposizione», 2004, p. 209).
Ma la funzione principale a formato SMS.
In Italia l’agenzia di stampa ANSA fu tra i primi a organizzare, nel 1999, un servizio sperimentale di diffusione ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] come tra i più importanti per la nascita e lo sviluppo della criptologia araba.
1) Il primo fattore di i tempi. Ho fatto di questo capitolo una chiave dei loro tesori e un interprete dei loro simboli. Vi si decifra ogni cifra, forma, talismano o ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] non è ancora spento l'uso dell'arabo. È noto che prima della conquista normanna l'isola era prevalentemente arabofona e l'area quanto accadeva (e continuerà ad accadere) tra il greco e l'arabo e i loro corrispettivi volgari. Sorge dunque spontaneo il ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] fatto che i weblog e i loro post fanno pienamente parte della rete costa fenicia) nel 9° secolo a.C. Le prime testimonianze di scrittura greca alfabetica risalgono all’8° secolo di comunicazione testuale molto usati tra la fine degli anni 1970 e ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] studi sulla commedia greca e romana nei primi anni dell’insegnamento a Firenze (1915 Menandro e Terenzio per la loro apertura alla comprensione e all’ tedesco, dal 1932 al 1952, in S. Prete, Tra filologi e studiosi della nostra epoca, Pesaro 1984, pp. ...
Leggi Tutto
DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] al D. ricordandogli la loro amicizia durante gli anni volume ...". L'opera risulta, quindi, composta tra il 1552 (anno della conversione del D.) 'opera si divide in due libri di diseguale lunghezza: il primo consta di 12 capitoli e il secondo di 21, ma ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] in tre parti, tra il 1827 e il 1830, primo dei 27 articoli pubblicati dal G. nella rivista tra 1827 e 1832. consolidarsi e divenire poco dopo frequentazione assidua, come testimonia il loro carteggio dal 1824 al 1847 (142 lettere, in Firenze ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] fonetica (testimoniati, tra l'altro, dall'articolo Le palatali sibilanti italiane e la loro trascrizione fonetica, in . 46-49; ma vedi anche La commemorazione di R. G. nel primo anniversario della sua morte, ibid., pp. 329-331 (con stralci delle ...
Leggi Tutto
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...