MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] dell'Oratorio, raccolte e pubblicate ora per la prima volta, I-II, Firenze 1845-46).
L'impresa almeno in una fase importante della loro vita intellettuale, Leopardi e Giordani a organizzare in casa sua quell'abboccamento tra l'editore Passigli e il M. ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] scorgendone i limiti solo assai tardi, tra il '27 e il '29, durante tutte le lingue note e dei loro dialetti, di F. Adelung, pp. 215-237; G. De Robertis, Il vocabolario del C., in Primi studi manzoniani ealtre cose, Firenze 1949, pp. 84-98; P. A. ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] (che protesse) e M. Lastri; sembra che U. Foscolo e V. Alfieri nei loro soggiorni fiorentini tenessero in conto la sua compagnia, e il L. fu tra i primi ad apprezzare la versione foscoliana dell'Iliade. Frequentò le varie accademie fiorentine: dai ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] percorrerà tra il 339 e il 350 un intenso "curriculum" di onori per avere infine il consolato. Loro avo che di A. siano anche le glosse marghiali, numerose soprattutto nei primi fogli del codice, e che confermerebbero in lui un interesse di erudito ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] soprattutto da Virgilio le regole per la loro lingua. La prima asserzione teorica è fondata sul principio che terminagione". Questa ultima parte della trattazione si rivela tra le meno interessanti rispetto a quella dei contemporanei grammatici ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] «in quanto, pur essendo uscito il primo fascicolo nel 1867, come si ricava, tra l’altro, dal carteggio inedito con hanno la fortuna di avere breve il passo da fare dal volgare loro alla buona lingua, perché la buona lingua italiana s’è insediata ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] costituito da un’altra coppia di germani, fratelli del loro avo paterno: gli ecclesiastici Pietro (1643-1693) e di spicco del panorama capitolino. Tra i primi, Giovanni Battista Piranesi, Antonio Canova, Angelika Kauffmann; tra i secondi, i Borghese, ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] tesi dominante che annoverava l'etrusco tra le lingue italiche.
Fra il Santa Maria Capua Vetere (Primi appunti sulla grande iscrizione etrusca , III [1927], pp. 67-157; B. Nogara, Gli Etruschie la loro civiltà, Milano 1933, pp. 17-20, 33, 54, 376, 392, ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] G. in materia di filologia classica, introdotti da un suo discorso Delle genti e delle favelle loro in Italia dai primi tempi storici sino ad Augusto.
Tra i lavori sui trovatori va ricordato quello sul trattato di Raimon Vidals de Besaudun, Razos de ...
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BELTRAMI, Achille
Piero Treves
Nato a Brescia il 4 ott. 1868, frequentò la scuola media nella sua città, dai monumenti di questa e dalle sue tradizioni storiche derivando ispirazione allo studio dell'antichità [...] , e qui ebbero origine i primi suoi scritti, a carattere prevalentemente espositivo B. di questi autori e della loro prosa e attività ebbe sempre un concetto che "il natale di questa letteratura cade in un giorno tra il 15 e il 18 sett. 240 a. Cr., ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...