COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] , studiando le proprietà di connessione delle falde e le loro relazioni con il detto invariante e con un altro invariante dedicata all'assiomatica della geometria proiettiva (nei primi tre capitoli si studia la proiettività tra forme di I, Il e III ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] loro segmenti. In tutte queste ricerche attenzione particolare è rivolta ai centri di gravità delle figure piane e solide, alcuni dei quali l'A. fu il primo , si affrettò a completarli e li fece seguire, tra il 1667 e il 1669, da altri cinque, in ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] del concetto di funzione di linea, che già prima era stato studiato da V. Volterra. Il funzioni ordinarie, e trovò il legame tra la teoria delle funzioni di linea varietà di funzioni, sia per le loro applicazioni alla teoria dei calcolo delle ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] è genuino da quanto è leggendario tra tutto ciò che viene attribuito a Pitagora matematici a seconda del grado della loro iniziazione. Gli acusmatici dovevano seguire come lato la somma dei cateti, nella prima figura è composto di quattro triangoli e ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] maree atmosferiche: III 620 d. ◆ [FML] Formula di L.: v. interfacce tra fasi fluide: III 263 e. ◆ [GFS] Formula ipsometrica di L.: → ipsometrico dare origine al primo pianeta; la formazione degli altri pianeti e dei loro satelliti sarebbe avvenuta ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] gruppi geometrici e delle corrispondenze che si possono stabilire tra i loro elementi, in Mem. d. Soc. it. 1896 a Roma.
Fonti e Bibl.: F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Memorie d. Acc. d. scienze di Torino, cl ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] matematica a Perugia, dove insegnò dal 1569 al 1583. Fu tra i primi a insegnare matematica come disciplina autonoma, ma la novità del , dedicata a tutti i matematici bolognesi e distribuita loro gratuitamente in gran numero di copie. Stampata a spese ...
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continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] di non discontinuità che i nostri sensi ricevono, per la loro limitatezza, dalla struttura e proprietà dei corpi, o una sulla retta, esiste sempre un terzo punto di essa compreso tra i primi due; per la seconda proprietà, se la retta viene divisa ...
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algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] Huntington nei primi anni del Novecento e, nella doppia veste di algebra delle proposizioni e di algebra delle classi, costituiranno – tra la fine i punti dello spazio sono ideali massimali (o i loro duali, gli ultrafiltri) dell’algebra. Lo studio e ...
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cavo
cavo [Der. del genov. o del veneziano cao, dal lat. caput "capo (della corda)"] [LSF] Oggetto che è o ricorda una fune, una corda, e anche tubo, guaina tubiforme. ◆ [ELT] C. coassiale: linea elettrica [...] nastri di ferro avvolti a elica tra due strati di iuta bitumata; l . per collegamenti di apparecchi mobili. I primi possono avere come rivestimento un tubo di cordette elementari (dette trefoli) costituite alla loro volta da fili di rame di piccolo ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...