PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] di Alessandro VI i favoriti erano numerosi e traloro si trovava ancora una volta Tedeschini-Piccolomini, ma Si recò in Laterano solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa senza poter, però, alzarsi in piedi.
I senesi esultarono ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] del Cosmo e che questi si potessero mettere in relazione traloro. La relazione tra un segno e l'evento che esso predice è ciò e la vasta diffusione nello spazio dei tre tipi; comune al primo e al terzo tipo è la somiglianza, più o meno forte a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] si espresse in forme traloro molto simili: difesa decisa della fede, repressione di ogni dissenso e condanna degli eretici, costante e capillare controllo dei fedeli, impegno nell'insegnamento della dottrina in primo luogo attraverso catechismi che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , cioè considera le proprietà (universale, particolare, antecedente, conseguente, ecc.) che risultano dal confronto delle cose (intenzioni prime) traloro (cap. 48).
Come detto, la scienza sermocinale ha per oggetto il segno, e il segno dà a ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il problema delle comunità eterodosse, il caso più vistoso è quello dei manichei. Poco più di mezzo secolo prima, Agostino era stato traloro e, attraverso le sue notizie, si deduce che a Roma erano un gruppo numeroso e influente (Confessiones 5 ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] di leggi, esso presenta il consueto ordinamento (comune a tutti i codici antico-orientali) per blocchi tematici collegati traloro da associazione di idee:
Prima serie Se un uomo:
1-6: omicidi
7-18: ferimenti
19-24: sequestri di persona (e cattura di ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] vivevano da secoli»122. Si trattava solo dei primi passi di una collaborazione che stava nascendo tra comunità abituate a vivere autonomamente e isolate, solo in parte federate traloro e sottoposte all’autorità di vescovi diocesani non sempre ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] nei vari Stati preunitari, con caratteristiche però che le distinguevano chiaramente traloro, in particolare tra monache e suore.
L’evoluzione del monastero
Un primo elemento di evoluzione nel campo propriamente monastico è dato dal fatto che ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , sola Scriptura. Il primo tentativo di contarli era arrivato al modesto numero di 35; attualmente la lista supera il centinaio14. I frati ‘luterani’ predicavano, come disse, Bernardino Ochino, il più famoso traloro, «Cristo in maschera»: avevano ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] badare a tutti i migranti, smussando i conflitti traloro e con le diocesi di accoglienza78. La Grande guerra la patria. I Salesiani e l’emigrazione italiana in Svizzera fino alla prima guerra mondiale, Roma 2002.
73 G. Rosoli, L’«Italica Gens» per ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...