Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] numero è cresciuto a ritmo esponenziale: dai 1631 musei conteggiati nel 1980 si è passati ai 3311 rilevati nel 1990 (D. Primicerio, L’Italia dei musei. Indagine su un patrimonio sommerso, 1991), ai 4144 censiti nel 1996 (ISTAT, Censimento dei musei ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] conservati nella Sacrestia: libri liturgici, d'uso, spesso destinati a un rapido ricambio. Nelle residenze del primicerio e dei cappellani vi saranno stati anche libri non strettamente liturgici: quegli ecclesiastici avranno avuto necessità di ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Firenze 1977 ("Corpus graphicum", 2).
278. Oggetti corrispondenti alle dignità di protospatharios, di ypatos, di primicerio, di patrikios, di protoproedros, che designavano la condizione iniziale del doge nei confronti del basileus costantinopolitano ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] negli scritti di Giovanni Tiepolo, un nobile che, dopo i primi passi nella carriera politica, diventa, ormai più che trentenne, primicerio di S. Marco e, quindi, nel 1619, patriarca di Venezia morendo, nel 1631, di peste. Caritatevole coi poveri ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] , Venezia 1992, pp. 125-171. Sulla sua fine cf. M. Gottardi, L'Austria a Venezia, p. 137; Giovanni Scarabello, Il primiceriato di San Marco tra la fine della Repubblica e la soppressione, in San Marco: aspetti storici e agiografici. Atti del convegno ...
Leggi Tutto
Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] solo molto di rado da un ménage in fraterna. Per ovvi motivi abitavano da soli il patriarca di Venezia e il primicerio di San Marco; ma gli altri ecclesiastici, vale a dire anche tutti gli scapoli impenitenti che si fregiavano del titolo di ...
Leggi Tutto
primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...