INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] di sangue della lipasi degli organi. Sulla presenza diuna lipasi resistente all'arsenico nel siero diprimitiva follicolo-iperplastica. Splenectomia. Guarigione, in Boll. della Società medico chirurgica di piastrine (La funzione fagocitaria dei ...
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TANI, Gino
Ilaria Sainato
– Nacque a Tivoli (Roma) il 31 maggio 1901, ultimo di undici fratelli, da Enrico e da Felicetta Mattias.
La madre morì quando aveva solo nove anni; il padre, commerciante di [...] funzione sacra, individuando in particolare nella forma primitiva del ballo in tondo (per il quale utilizzava il termine medievale di carola) un atto di ballerino e degno artista teatrale deve sapere, per una degna e sicura professione».
Morì il 4 ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] una massa comune e nella riproduzione per gemme; trovava l'origine e la funzione del sacco incubatorio, osservava la presenza di vertebrato dà precoce manifestazione di sé con l'insorgenza diuna stria primitiva alla quale si collega tutto ...
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MELEGARI, Francesco
Edoardo Fregoso
– Nacque a Parma il 18 ott. 1761 da Andrea ed Enrichetta Chioffi. La famiglia non doveva essere molto agiata se, pochi giorni prima di laurearsi in giurisprudenza [...] sostenendo come la propria elezione a unafunzione amministrativa nel governo provvisorio fosse in contrasto svolgere la sua primitiva professione d’avvocato. Nel 1834 diede alle stampe l’ottavo e ultimo volume della sua raccolta di Decisioni, che ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] di Dupuytren con sindrome di Bernard-Horner, Milano 1913; Contributo clinico alla miopatia primitivadi un anno dalla liberazione di Genova, prese l'iniziativa diuna reparto neurochirurgico, che già funzionava dal 1948 sotto la guida di L. Perria (uno ...
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MARRO, Giovanni
Emma Rabino Massa
– Nacque a Limone Piemonte il 29 maggio 1875, da Antonio e Maddalena Viale.
Nel 1900 conseguì la laurea in medicina nell’Università di Torino e indirizzò la sua attività [...] in funzione dello specifico compito didattico e necessario complemento di un istituto biologico che si informasse anche a criteri storici e geografici. Di fatto, fin dall’inizio, egli concepì il Museo non come una semplice raccolta di collezioni ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] morboso a decorso severo, di difficile diagnosi e caratterizzato da una estrema complessità di sviluppo, non di rado accompagnato da concomitanti e successive affezioni (Contributo clinico ed anatomico alla tubercolosi primitiva dell'iride, in Giorn ...
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PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] e bottega. Lì egli si trasferì dopo aver abbandonato la sede primitiva.
La fondazione dell’Università nel 1553 rappresentò una grande occasione di sviluppo per l’azienda di Paoli. Del progetto Zumárraga e Mendoza si erano interessati fin dal ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] ricupero, anzi la funzione rivoluzionaria, degli la primitiva rigidezza.
Dal 1892 al 1894 il C. rimase internato nel manicomio di dei convegno di Imola, 7 sett. 1913; A. Lucarelli, Biografia di E. C., in C. Cafiero. Saggio diuna storia docum. ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] la primitiva opzione astensionistica, i patrioti trentini compresero l'importante occasione di affermare in una proprie spese; lì, nei mesi di giugno e luglio 1848, egli svolse una importante funzionedi collegamento fra gli inviati lombardi e la ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...