SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] tradizioni di cultura fu il primo diuna serie didi Johann Christoph Friedrich Schiller, Friedrich Wilhelm Joseph Schelling e Benedetto Croce, in tali opere sperimentò la funzione gnoseologica intuitiva del simbolo, propria dell’arte primitiva ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] una guerra civile, è fin troppo evidente la prospettiva di utilizzo dell'opera in sede politico-diplomatica. Ma della primitiva paternalismo, intelligente e politicamente efficace in funzione autoconservativa e autocelebrativa, della vecchia classe ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] ai quali il G. contrappone la Chiesa primitiva dove si viveva in conformità alle Sacre Scritture di un testo anonimo di propaganda ma di un'autodifesa di fronte a quel potere politico che a Venezia condivideva con quello ecclesiastico unafunzionedi ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] affiancando alla funzione direttiva quella di animatrice di eventi culturali e di costante referente antichi sull'umanità primitiva, in Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e
Tale edizione fu solo la prima diuna nutrita serie. Nel 1930, sempre ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] dell'Istituto di studi superiori e di perfezionamento di Firenze dove fu allievo, tra gli altri, di A. Banti e di P. Grocco. Laureatosi il 5 luglio 1904 discutendo una tesi pubblicata a Firenze nel 1913 (Ricerche sulla funzione emopoietica del ...
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PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] vol. 11, pp. 335 s.); la degenerazione primitiva del disco intervertebrale nella rachialgia lombare localizzata e cronica (ibid., 1933-1934, vol. 18, pp. 1-21); l’operazione di artrorisi consistente nel trapianto diuna stecca di osso in uno dei capi ...
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MORELLATO, Giulio
Elisabetta Novello
MORELLATO, Giulio. – Nacque a Marsango, comune di Campo San Martino, vicino Padova, il 10 ottobre 1892, settimo di otto figli, da Giacinto e da Isabella Betto.
Il [...] «non solo gli ambienti sono di fortuna, ma anche l’attrezzatura risulta primitiva: macchine da cucire per calzaturieri di capitale di 80.000 lire a fronte di un capitale sociale di 2.000.000. La fabbrica di Piombino rimase tuttavia in funzione. ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] si univa la necessità di restituire al monumento una sua funzione abitativa e urbanistica.
L di spazi, "senza alterare la primitiva loro disposizione" (A. Fallani, Progetto di unione dei Palazzi Capitolini, Roma 1913, pp. 2 s.). Le due gallerie di ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] dell'episodio minuto e vivace colto nel suo ambiente. Alla fase primitiva - fra il 1680 e il 1685 - dello stile del C ultimo periodo di attività è attribuibile la Piazzetta con la Libreria (Oxford, Ashmoleum Museum). Unafunzione sostanziale nel ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] funzionidi maestro di cappella della cattedrale, soltanto due anni, durante i quali pubblicò, nel 1598, una ristampa dei salmi a 5 voci del 1592, e una alla primitiva efficienza. Dalle lettere da lui inviate in questo periodo all'arcivescovo di ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...