Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di coppia. Questa funzione comunicativa si presenta come una caratteristica tipicamente umana - solo l'uomo dispone diuna del desiderio, ha fatto passare un soffio di vita nella psicanalisi". L'idea primitivadi Deleuze e Guattari è il Wunsch della ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] già da decenni essa mostrava l'esigenza, accusando consapevolmente la crisi diuna tecnica che andava ormai esaurendo, dopo un secolo e mezzo di sforzo creativo, l'originaria funzione. Quando i tempi maturarono, sui primi decenni, del Trecento, sullo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di decadenza e quella di progresso, almeno materiale, insomma, una assai primitiva, vestita difunzionidi governatore di Fiume.
Ancora una volta il D. seppe usare l'arma che gli veniva offerta. Lungo tutto il 1919 fu al centro diuna fitta rete di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sciti chiedevano l'approvazione diuna formula corretta rispetto alla primitiva teopaschita: "unus de funzionedi stabilire un legame fra le circostanze storiche della sua redazione e l'allegoria di Filosofia, i libri successivi rispettano un piano di ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] ed è dunque ovvio che il racconto riflette qualcosa d'altro. Nella Chiesa primitiva i giudeocristiani erano obbligati a pagare la tassa del tempio? Una decisione petrina nel nome di Cristo avrebbe applicato il principio "Date a Cesare quel che è ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , quasi fosse "una madre universale della Cristianità": la sua eventuale rampogna è però anche un atto di amore e fede nella Chiesa e la sua cattolicità, la sua struttura gerarchica e il sacerdozio; C. non pensa a svalutarne la funzione sacrale, è ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dal ridursi all'esercizio diuna perizia letteraria, ovvero a funzionidi semplice rappresentanza: esso comportava durante i quali la 9tesura primitiva fu sottoposta a un minuto lavoro di correzione formale) prima di apparire a stampa, in Ferrara ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] giunge dalla primitiva virtù politica dei condottieri normanni allo splendore civile della Palermo di Ruggero II. anche letterari utilizzabili in funzione storica, che la Storia dei Musulmani si è rivelata diuna solidità non intaccata dal tempo per ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Le lettere del Rabaud de Saint-Etienne al Bailly su "L'Istoria primitiva della Grecia" fornivano al B. (Sulle favole degli antichi, ibid e ambiguità nella pretesa di assolvere ad unafunzione suppletiva dell'istituto di rappresentanza. La garanzia che ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] parte degli scritti di F.: in particolare, a essi fece ricorso per mantenere comunque unafunzionedi indirizzo nei confronti del fraternità primitiva (si tratta di quei socii ai quali, più tardi, si farà risalire la memoria diuna serie di episodi ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...