CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] Ferrara che stava ereditando la funzione già di Comacchio nel traffico padano, e distrusse il castrum di Oderzo, che dominava l diuna tendenza di assorbimento del ducato da parte dell'autorità imperiale", p. 328). Ben diverse erano state le primitive ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] sua sede, dove riprese col solito ardore la sua funzione pastorale. Anche le relazioni con Gisulfo divennero dopo qualche originale di A., ma che costituisce sempre un importante documento della primitiva scuola medica di Salerno.
Edizioni.Una prima ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] diuna forza armata di intervento nei casi più spinosi di Langhe avessero derogato alla primitiva natura stipulando, a di S.A.R. di Savoia, in cui si sottolineava la funzione che l'Impero poteva assolvere nella penisola italiana: la rivendicazione di ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] una guerra civile, è fin troppo evidente la prospettiva di utilizzo dell'opera in sede politico-diplomatica. Ma della primitiva paternalismo, intelligente e politicamente efficace in funzione autoconservativa e autocelebrativa, della vecchia classe ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] ricupero, anzi la funzione rivoluzionaria, degli la primitiva rigidezza.
Dal 1892 al 1894 il C. rimase internato nel manicomio di dei convegno di Imola, 7 sett. 1913; A. Lucarelli, Biografia di E. C., in C. Cafiero. Saggio diuna storia docum. ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] la primitiva opzione astensionistica, i patrioti trentini compresero l'importante occasione di affermare in una proprie spese; lì, nei mesi di giugno e luglio 1848, egli svolse una importante funzionedi collegamento fra gli inviati lombardi e la ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] Lipsia in effetti s'era procurato non poche inimicizie: in una lettera ad Erasmo del 6 genn. 1519 Petrus Mosellanus lo accusata di venalità, di lusso, di corruzione: ai suoi costumi viene contrapposta la povertà evangelica della Chiesa primitiva. ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...