GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] come sia, perché sia" (Diuna trattazione scientifica della storia letteraria). La letteratura, però, è in funzione delle altre energie sociali, mai funzionedi nessuna: per cui "una letteratura ha propria esistenza anche fuori di queste cause che la ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] di "bastanti e propri ricetti di tutte le cose corporee e incorporee, visibili e invisibili, e finalmente di tutto quello che si può esprimere con lingua humana", utili in funzionedidi un confronto col modello diuna ideale chiesa primitiva" ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] da una breve silloge di passi paolini e neo-testamentari, parte dei quali trascelti in funzione palesemente apostoli, e i fedeli della chiesa primitiva, "ritirarsi nelle case private, et di nascosto di notte amministrare la Parola et i ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] di chiedere all'imperatore l'invio di un "magister militum" e di un "dux" per la regione di Roma. Si noti che questa lettera rappresenta la prima attestazione della funzionedi , che si sovrappose ad unaprimitiva sistemazione damasiana, della quale ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] diuna terza redazione con le bolle del 1245 inviate ai monasteri di Pamplona e di Salamanca (Vasquez, Omaechevarria). Il nucleo primitivo della Forma di fino all'autore della Legenda di s. Chiara, circa la funzione della verginità e circa la ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] scapigliata e le evidenti nostalgie diunaprimitiva e mai ritrovata purezza spirituale, aveva una sua precisa funzione fra gli organi di stampa del regime; gli venivano consentite posizioni di rottura ed una certa polemica, beninteso sapendo che ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] determinò la costruzione diuna piccola rotonda in muratura nel settore orientale della crociera e l'istituzione di un particolare rito voluto dallo stesso fondatore; questo ha suggerito l'ipotesi che nel monumento alla funzione liturgica e simbolica ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] al D. le funzioni interinali di segretario di Stato dal 5 giugno 1801 al suo ritorno a Roma.
Il concordato fu finalmente approvato il 15 luglio 180 1 e il D. era stato tra coloro che nella congregazione si erano schierati a favore diuna sua rapida ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] nazionale (Modena 1910) e Proposta diuna riforma dell'alfabeto (ibid. di pater, mater e simm. e la funzioneprimitiva generale del suffisso indo-europeo -tero. Saggio sul valore ipocoristico di alcuni suffissi indo-europei, in Scritti in onore di ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] di un primitivo culto popolare sembrano svanire nel corso del secolo XIV. Il sarcofago di E., quasi dimenticato per molti anni, fu oggetto diuna ricognizione da parte del Comune di la figura di E. appare investita della funzionedi coscienza critica ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...