Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] dell'azione tecnica o strumentale, in cui esse assolvono unafunzione pratica, sono un mezzo efficace in rapporto a uno e culti; Iniziazione; Magia; Mito; Religione; Religioni primitive; Sciamanesimo).
bibliografia
Barth, F., Cosmologies in the making ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] reale a valori in uno spazio normato completo su ℝ. In assenza della nozione di misura, se f:I→ℝ per una parte I di ℝ, la funzione g definita su I è detta primitiva di f se è continua e g′(x)=f(x) in ogni punto x del complementare rispetto a I di ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] , ma ciascun individuo compare in ciascuna unità in unafunzione diversa, di rado coordinata con le altre. Di .R., Structure and function in primitive society, London 1952 (tr. it.: Struttura e funzione nella società primitiva, Milano 1968).
Ross, E. ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] la durata di un lasso di tempo appena trascorso costituisce unafunzione lineare del numero di impulsi giunti all'accumulatore. Questo molto probabile che si tratti di un'abilità primitiva dei vertebrati, e dunque di qualcosa di evoluzionisticamente ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] la memoria rappresenta, in psicologia umana, ‟unafunzione psichica consistente nella riproduzione di uno stato di comunicazione descritto in alcuni Imenotteri potrebbe corrispondere a una forma primitiva di memoria di ricostituzione.
Nel phylum dei ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] potrebbe perciò riflettere sul ruolo che una notazione ancora primitiva può aver avuto nella scoperta di risultati così profondi come quelli del XVIII secolo.
La rappresentazione sistematica di costanti e funzioni note mediante somme infinite (serie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] l’espressione razionale di quella stanchezza, della voce primitiva della passione stanca.
Tale descrizione a tinte fosche utilità
L’origine ideale delle società assegna alle leggi penali unafunzione puramente umana e civile. Il fine delle società è ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] (proiezione, successore e costanti) mediante le seguenti operazioni: (1) composizione; (2) ricorsione primitiva; (3) minimizzazione.
La ricorsione primitiva permette di costruire unafunzione f a partire da funzioni g, h mediante f(0, x)=g(x) e f(k+1 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] Wilson, anche se la sua dimostrazione (dell'esistenza di una radice primitiva modulo p) non era del tutto completa. Il teorema ζ(s) all'intero piano complesso ℂ, e che ζ(s) è unafunzione meromorfa con un solo polo in s=1, il quale è un polo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] gli operai, i contadini, i banchieri, i professori in una chiesa a unafunzione di festa; si trovino poveri e ricchi, gli esasperati e di ogni evidenza sensibile non meno che per la primitiva semplicità dei suoi elementi e l’eterno pathos della ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...