BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] alla planimetria odierna; tanto più che nell'ultimo restauro, avvenuto pochi anni or sono, sono state conservate le forme primitive. Non esiste alcun dubbio che i progetti fossero stati eseguiti dal B.; è certo che l'oratorio fu eretto nel ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] la ‘serrata’ del 1962); l’indisponibilità dell’originale non consente di stabilirne con certezza la forma e natura primitive, né di valutare e attribuire gli eventuali interventi editoriali. Con questi limiti, l’opera permette tuttavia di seguire ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] Joseph F. (biografia anonima pubblicata probabilmente nel 1874 in ediz. privata: copia fotostatica); A. Ten Eyck Gardner, An American primitive and sophisticate, in The Metropolitan Museum of art Bulletin, XV (1957), pp. 183-188; M. & M. Karolik ...
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DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] signori. (Vigevano e i duchi di Milano nel secolo XV), ibid., s. 5, (1914), p. 155; L. Barni, La cattedrale e le primitive chiese di Vigevano, Vigevano 1919, p. 59 e passim; A. Colombo, Cartario di Vigevano e del suo comitato, in Biblioteca della Soc ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] ma in una versione ridotta e censurata dalla polizia borbonica (I-II, Napoli 1823-1824); una sua versione della Législation primitive e di altri scritti di Louis de Bonald comparve sempre a Napoli nel 1823, con annotazioni in cui prendeva posizione ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] di conoscere, sia di un insieme di narrazioni orali, arricchitesi col crescere della potenza canossana, costituite variamente sia di primitive forme di teatro (qua e là ravvisabili nel poema), sia di canti epicedici, sia di semplici racconti di chi ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] a temi più teorici e generali in altri scritti degli ultimi anni del secolo che denotano un ripiegamento dalle primitive posizioni riformatrici ed una crescente chiusura alle idee illuministiche. Nel Saggio sopra Luciano o sia Quadro d'antichi e ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] sperimentali sull'azione esercitata dall'elettricità sulle varie sostanze (Dell'apparizione di nuovi corpi aventi le forme primitive dell'organizzazione nei liquidi sottoposti all'azione dell'elettricità, in Atti dell'Acc. pontificia dei Nuovi Lincei ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] anni, con la quale il C. intende indagare, con oscuri ragionamenti sull'influenza esercitata sopra i corpi dalle molecole primitive dei quattro elementi e sull'attrazione degli astri e dei pianeti, il mistero della generazione e le leggi della ...
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TORCHI, Luigi.
Marco Targa
– Nacque a Mordano, presso Bologna, il 7 novembre 1858, da Avito Luigi, medico condotto, originario di Monteveglio, e da Geltrude Tibaldi.
Trascorsa l’infanzia a Mordano e [...] delle più importanti opere musicali italiane dal secolo XIV al XVIII, tratte da codici, antichi manoscritti ed edizioni primitive, scelte, trascritte in notazione moderna, messe in partitura, armonizzate ed annotate» (1897-1903).
Per Ricordi già nel ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...