BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] dell’anarchico Pinelli.
Dal 1994 Baj incentrò il suo lavoro sulla serie delle Maschere tribali, immagini di un primitivismo moderno, selvaggio e istintuale, che aprirono un filone nuovo nell’ambito del suo lavoro, sulla cui linea si collocano ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] , pp. 141-236.
F. Tessitore, La ricerca dello storicismo. Studi su Benedetto Croce, Bologna 2012, pp. 447-555.
D. Conte, Primitivismo e umanesimo notturno. Saggi su Thomas Mann, Napoli 2013.
Benedetto Croce e la cultura tedesca, a cura di G. Furnari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] politico e sociale che si esprime sempre più nel ritorno al passato. Il mito di un mondo incontaminato, il primitivismo e il gusto per l’esotico sono altrettanti caratteri del romanticismo francese, espressi in modi e forme differenti nelle opere ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ; i fratelli Burljuk, I. Maškov, P. Končalovskij, R. Falk ecc.) creano una pittura tipo fauve e tendenze più radicali del primitivismo russo si raggruppano in Coda d’asino (Oslinyi chvost, 1912, N. Gončarova, M. Larionov, K. Malevič, V. Tatlin).
In ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] scena artistica si arricchisce di presenze femminili con E. Cooper e A. Faulkner, che con colori violenti e un primitivismo espressionista pongono l’accento sulle relazioni umane da un punto di vista prettamente femminile; con la portoghese P. Rego ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] fonti del canto popolare e se ne è servito impiegandolo con mezzi modernissimi. Igor Strawinsky aveva portato un primitivismo prevalente e un'assoluta immediatezza di elementi popolareschi in molte sue musiche teatrali e strumentali; ma specialmente ...
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FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] di una pittura pura che presenta una materia elaborata dal senso della bellezza. Jean Dubuffet (n. 1901) è partito dal primitivismo e dalla satira e ha un'anima semplice, seria, estremamente veritiera. Nel 1959 ha compiuto una serie di pitture per ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] potere. Il vagheggiamento senechiano di un rassicurante immobilismo conservatore - intrecciato con quello utopico di un ritorno al primitivismo dell'età dell'oro - in questo senso può intendersi come sintomo delle scissioni e della duttilità dei ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] i sopracitati autori non riescono a comprendere i comportamenti delle donne e li riconducono a un residuo "primitivismo" contrapposto alla modernità. Ne scaturisce la rappresentazione delle isole lagunari come di un paese bigotto e arretrato ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] insita in questa genuina e, ormai, libera interpretazione di certe tendenze dell'arcaismo, pervasa ancora da un certo scabro primitivismo. I grandi occhi dalle pupille spalancate di Dioniso, dei sileni, delle menadi, degli eroi, con l'iride resa da ...
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primitivismo
s. m. [der. di primitivo]. – 1. Carattere primitivo di un popolo, una cultura, una società. 2. a. Tendenza a esaltare o a considerare con particolare interesse il mondo spirituale e artistico dei popoli primitivi, spec. africani,...