MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] nuovi disegni utilizzando una vasca di porfido rinvenuta nelle grotte vaticane. Benché fortemente ridimensionata rispetto al primitivo progetto, la componente scultorea rivestì anche in questa nuova fase un importante ruolo iconografico; e Fontana ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] il testo che doveva accompagnare la Pianta topografica di Roma antica con i principali monumenti ideati nel loro primitivo stato secondo le ultime scoperte,e con i frammenti della marmorea pianta capitolina disposti nel suo dintorno, pubblicata ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] : il primo, il n. 65, del Raimondi, in materia di riscatto di beni ceduti in enfiteusi dal compratore al primitivo proprietario, che aveva stipulato contestualmente alla vendita un pactum de retrovendendo, è sottoscritto dal D. e da Raffaele Fulgosio ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] di vicario generale per il Comune di Genova, nel maggio 1289,sbarcò nel golfo di Valinco, proprio al centro del primitivo dominio signorile der Della Rocca. A partire dall'inizio del mese seguente parecchi suoi castelli caddero, fra cui proprio ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] e dello sviluppo dell’Ordine; per questo aspetto, la pubblicazione dei due volumi rientrava in quel disegno di restaurazione del primitivo spirito dell’Ordine che il M. aveva già perseguito in veste di riformatore e che si era saldato in lui con ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] al restauro, incominciato nel 1914 e quasi finito nel 1926, della chiesa di S. Domenico, restituita "in gran parte al suo primitivo splendore" (Brigata aretina..., II, p. 34). Dal '26 al '27 curò, con finanziamento del podestà, quella che la Brigata ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] , dovevano necessariamente avere un più appassionato interesse per il chimico organico. Si riconduceva così la chimica organica al suo primitivo significato ed al suo originale indirizzo. Ed invero le ricerche del C., che fanno seguito a quelle sul ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] di invenzione nelle parti descrittive. Qui egli si mostra per quello che fu veramente, un decoratore, di gusto forse "primitivo", ma non per questo meno efficace soprattutto nella rappresentazione di paesaggi e di scenette non dissimili nella loro ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] diretta da C. Pavese e poi dallo stesso D. - egli legava vistosamente i problemi d'interpretazione dei mondi culturali "primitivi" di livello etnologico, con i problemi d'interpretazione riguardanti la realtà dei poteri magici in generale. Qui per la ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] nostra Grande Madre!» – lascia intravedere la speranza di salvezza in un ritorno allo stato di natura, in un mondo primitivo basato sull’agricoltura e la libera espressione dei sensi. La sfida alle stelle lanciata dai futuristi termina dunque con la ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...