CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] (Contributo allo studio delle cisti intraretiniche, ibid., XL, [1911], pp. 679-705), sull'epitelioma primitivo delle ghiandole di Meibomio (L'epitelioma primitivo delle ghiandole di Meibomio, in Arch. di scienze med., XLIII[1919], pp. 1-39), sulla ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] come J. Réville e W. Windelband) seguiti da una significativa corrispondenza intellettuale, si dedicò alle ricerche sul cristianesimo primitivo e sulle filosofie patristica e scolastica poi confluite in un'opera in due volumi (Della religione e della ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] ’endosimbionte, che spiega la presenza del mitocondrio nella cellula eucariotica come conseguenza dell’associazione biologica tra una cellula primitiva e un proto batterio (L. Margulis, Our symbiontic origins?, in The Sciences, 1997, n. 4, pp. 46 s ...
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BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] (in Atti della Società Ligure di Storia Patria, II, parte I e II, 1862-70), opera fondamentale sul primitivo Comune genovese che può dirsi uno dei migliori frutti della storiografia ligure. Quasi contemporaneamente pubblicava nell'Archivio storico ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] che è alla base della storia moderna della Repubblica di Genova, è nota come riforma doriana, anche se il primitivo progetto (l'"unione" in ventotto "alberghi" delle famiglie nobili delle opposte fazioni) risaliva a Ottaviano Fregoso; essa fu portata ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] di perfosfato) che fu la prima del Veneto, un cementificio e uno iutificio. Il palazzo Contarini venne riportato al primitivo splendore, con la demolizione delle parti aggiunte e il ripristino delle logge, la decorazione interna e l'arredamento, una ...
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DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] la moltitudine si avventò minacciosa sulla scena, raffigurante l'odiato nemico, che fu totalmente distrutta in un primitivo furore liberatorio. Durante i festeggiamenti, da una fontana sgorgava ininterrottamente del vino che tutti bevvero in allegria ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] fondo di tutta l'opera sia da attribuirsi a lui; Pietro vi avrà apportato solo alcune modifiche. Certo il nucleo primitivo della Visione, costituito dal "sogno" del fanciullo, è stato poi ampliato e perfezionato da A. stesso e dai suoi collaboratori ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] , iniziò nel 1883 la pubblicazione del periodico La rivista di chimica medica e farmaceutica che, mutato nel 1885 il primitivo nome in quello di Annali di Chimica e Farmacologia, fu pubblicata fino al 1898, costituendo il principale organo delle ...
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BORTOLOTTI, Pietro
Nicola Parise
Nacque il 27 sett. 1818 a Modena, ove portò a compimento i suoi studi giuridici. Laureatosi in legge nel 1845, venne successivamente nominato assessore al ministero [...] metrologico, Del talento omerico, in Commentationes philologicae in honorem Th. Mommseni, Berolini 1877, pp. 282 ss., e Del primitivo cubito egizio e de' suoi geometrici rapporti colle altre unità di misura e di peso egiziane e straniere (Modena 1878 ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...