BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] contenzioso giurisdizionale accumulatosi in quegli anni, in particolare quello relativo ai possedimenti spagnoli in Italia. Faceva parte del primitivo disegno della legazione anche l'andata del B. in Portogallo, sia per ottenerne l'adesione alla lega ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] quinta edizione il testo del Busenbaum passa in sott'ordine; nelle altre scompare da alcuni trattati, in altri figura come testo primitivo superato. Titolo definitivo: Theologia moralis Ill.mi et Rev.mi D. A. d. L. Il motivo della omissione del testo ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] ) proseguirono per via di terra, attraverso Firenze e Bologna, fino a Venezia, dove giunsero solo il 10 novembre. Il primitivo programma di un imbarco a Brindisi, che avrebbe dovuto avvenire dopo aver raccolto le truppe fornite dal Regno di Napoli ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] , che ha scritto il più bel saggio che la bibliografia sullo scrittore dell'Ystoriola possa annoverare, rintraccia in lui "qualcosa di primitivo, di sano, di vigoroso, un male e un dolore che non sono disfacimento e corruzione", i cui personaggi sono ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nella corrispondenza del Mastai. Mancava poi nello Stato una vera industrializzazione, e lo stesso artigianato restava piuttosto primitivo. Si esportavano tessuti, legname, canapa, riso, seta grezza, ma i manufatti, veicoli e oggetti che esigevano ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] le reliquie di A. e le posero nell'altare maggiore della chiesa, ma l'arcivescovo Pietro Filargo le fece ricollocare nel primitivo sepolcro. Questo, che era ormai vuoto, accolse nel maggio del 1440le ossa dell'abate Luigi De Carcano. Nel 1783, quando ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , una redazione "definitiva", e, in centinaia di manoscritti, una edizione "composita" alla cui base stanno un testo forse primitivo e, per altre parti, il testo "definitivo" (la maggior parte dei codici presentano forme contaminate varie fra le due ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...