Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] all'onnipotenza dei propri pensieri. Freud, in un primo tempo, localizza questa fase tra quella dell'autoerotismo primitivo e quella dell'amore oggettuale; successivamente, con gli ulteriori sviluppi della teoria psicoanalitica, egli collocherà gli ...
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ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...] x: qz(x, 0) = 0, qz(x, y′) = qz(x, y)+ sg−−|x−[rst (x, y)] ′|. Un predicato a n posti è ricorsivo primitivo se tale è la sua funzione caratteristica. Esempi di predicati ricorsivi sono forniti da tutti i principali predicati aritmetici: eguale, x = y ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] a un individuo che voglia infliggere un considerevole danno a una nazione industriale è sufficiente anche un armamentario primitivo, una volta che abbia acquistato una precisa conoscenza dei punti deboli più importanti.
4. Sicurezza e contromisure ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] immaginari; allo stesso modo, l’idea che molti dei cosiddetti ‘conflitti etnici’ siano fondati su un odio atavico e ‘primitivo’ tipico dei gruppi tribali non aiuta a comprendere le vere motivazioni economiche e geo-politiche di tali conflitti, molto ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] M.S. Balmuth, Coins: an Illustrated Survey 650 B.C. to the Present Day, London, 1980, pp. 20-25; K. Polanyi, Economie primitive, arcaiche e moderne (G. Dalton ed.), Torino 1980 (trad. it.); D. Musti, L'economia in Grecia, Roma - Bari 1981; L. Gernet ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] specie, tra cui le ultime iene, e dall'Asia giunsero in più fasi varie forme, quali Microtus paroperarius, lemming e marmotte primitive, Canidi affini al lupo e al coyote, la renna e bovini (Soergelia).
Il galeriano medio e superiore (800.000-350 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] Kuh-i Khwaja, contenente uno dei più antichi templi del fuoco del tipo a čahār tāq, è stato datato nel suo primitivo impianto a tale periodo. A ovest, nell'Elimaide, le cosiddette "terrazze sacre", poste sui primi contrafforti degli Zagros sulla ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] 'età dell'oro hanno di continuo posto l'accento sul tema dell'eguaglianza il concetto marxiano e di ‛comunismo primitivo' non è il caso meno significativo. Movimenti sociali e altre forme di pressione in favore di una riduzione delle diseguaglianze ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] H., Theory of culture change, Urbana, Ill., 1955 (tr. it.: Teoria del mutamento culturale, Milano 1977).
Tylor, E. B., Primitive culture, 2 voll., London 1871 (tr. it.: Alle origini della cultura, 4 voll., Roma 1985 ss.).
Wallerstein, I., The modern ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] dei teorici moderni, è stato sopraffatto dalla parola e il corpo, con il suo linguaggio proprio, ha perduto l'efficacia gestuale primitiva. Si è auspicato un ritorno al teatro puro, che non sia soltanto dialogato, ma sia destinato ai sensi e anche ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...