GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] di Erasmo e di altri autori evangelici, in buona fede e prima del conciliodi Trento. Fu processato per la sua succursale di Napoli, affidata prima stretta relazione soprattutto con G. Rouillé diLione. Donava regolarmente esemplari con belle legature ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] 20 maggio 1514, contenente le costituzioni del conciliodi Firenze promulgate da Eugenio IV il 4 Lion de Dei a Siviglia nel 1504. Nel settembre 1506 J. Emerich stampò per Jacobus Hirdus, libraio di Maiorca, il Missale Maioricensis Ecclesiae, primo ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] conciliodi Trento: la società prevedeva la partecipazione di Domenico Basa. Nel 1574 erano comparse le prime edizioni di una società editoriale "All'insegna dell' d'Italia e in Francia a Lione (gli eredi di Iacopo Giunti), in Spagna ad Alicante ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] tesi della preminenza del pontefice sul concilio, opera di grande attualità alle soglie del conciliodi Trento.
Già dal 1549, all'apparire del Catalogo dei libri "heretici, sospetti, impii, et scandalosi" (il primo indice italiano dei libri proibiti ...
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