Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Gama, 1497-98), aprendo la via marittima all’India, e crearono le prime basi per una colonizzazione che diventò mano a mano sempre più ampia (1511 con la III dinastia.
19°-15° sec. a.C: imperobabilonese in Mesopotamia.
18° sec. a.C.: gli Ebrei si ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] , a causa della sua posizione geografica cadde per primo sotto i colpi dell’impero assiro in espansione (722 a.C.). Nel 586 fu la volta del regno di Giuda, travolto dai Babilonesi succeduti agli Assiri: Nabucodonosor II conquistò Gerusalemme, la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] nella Susiana, poi re di Persia), l’Impero persiano assunse una posizione di primo piano nella storia non solo dell’Asia ma ), infine quello babilonese (539). Quando nel 528 Ciro morì combattendo sulla frontiera nord-orientale dell’Impero, questo si ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] in babilonese Hikuptah, divenuto in greco Αἴγυπτος. Confina a NE con Israele e, per un brevissimo tratto (11 km), con della nuova potenza degli Ittiti, l’impero in Asia si andava sgretolando.
Il primo regno importante della XIX dinastia fu quello ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] politico gli Assiri con la creazione di un impero che, dopo una recessione all'inizio del primo millennio, si espande con particolare vigore a .
La caduta di Ninive nel 612, ad opera dei Babilonesi e dei Medi, segna la fine dell'Assiria e corrisponde ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] 'amministrazione locale ci sono tre principî di derivazione babilonese: la distribuzione proporzionale alle superfici coltivate, la di urbanità e la loro costruzione fa parte dei primi doni degli imperatori e dei senatori. A questi luoghi d'incontro ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] che per primo ha aperto una nuova via ha contribuito eroicamente alla sistemazione cosmica del mondo.
L'ideale dell'impero universale contiene contatti carovanieri con lo Yemen. Successivamente i Babilonesi conquistano anche lo Higiaz (Teima e fino a ...
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carte geografiche
Leonardo Rombai
Figure della Terra
Chi utilizza la carta geografica per usi pratici, si serve in Italia delle figure della Carta d'Italia costruita dall'Istituto geografico militare [...] . Eccezionale appare il 'mappamondo babilonese' del 6° secolo, perché ° secolo si assiste alla 'invenzione' delle prime mappe o vedute di città, regioni e Agrippa, per costruire la carta dell'Impero, calcolò le dimensioni delle province servendosi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] isola di Cipro, benché essa non facesse propriamente parte dell'Impero bizantino. Nella prima metà del XIV sec. Cipro, sotto il regno dei generali, il ciclo metonico (in origine un metodo babilonese, nonostante il suo uso da parte di Metone, ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dei grandi imperi burocratici nel Medioriente e nel resto dell'Asia, dall'epoca babilonese al periodo , vicina al Golfo Persico, era il porto di ingresso di una materia prima importante per fini strategici, il rame, e di una serie di articoli ...
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mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...