GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] Società per le belle arti ed esposizione permanente, iniziò a collaborare con la testata romana La Riforma, diretta da PrimoLevi, con recensioni sugli eventi artistici in Italia e all'estero e interventi in merito a importanti vicende che animavano ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] coll. Bianchi, già Botta) e il Ritratto di PrimoLevi (Milano, Civica Gall., d'arte moderna), che R. Giolli, L'archit. di L. C., in Vita d'arte, VIII (1914), pp. 136-144;P. Levi, L. C., in Rass. d'arte antica e moderna, IV (1917), 2, pp. 49;Id., L. C ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] insegnante di pittura della scuola serale di arti e mestieri dell’Aquila, con lo scopo, secondo le parole del contemporaneo PrimoLevi, di promuovere con la sua autorevolezza e capacità «lo sviluppo dell’arte industriale» (cit. in T. P., 1990, p. 197 ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] N. Costa e G. Monteverde di aver plagiato un bozzetto di F. Faruffini. In difesa dello J. si schierò Primo (PrimoLevi) che, dopo aver messo in dubbio l'attribuzione del bozzetto a Faruffini, ne sostenne la totale incompatibilità con il Michelangelo ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] virtù femminile. Acquistato dal Kedivè d’Egitto Ismail Pascià e aggiudicatosi il premio Principe Umberto, era tuttavia additato da PrimoLevi (1906, p. 157) come il «trionfo della pittura falsa, leccata, allora di moda a Milano».
Nel 1875 presentò a ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , p. 104 (riproduzioni fotografiche a pp. 136 ss.). Le carte pavesi sono descritte da L. Bernini - D. Ferraro, Prime notizie sul "Fondo Carlo Levi", in Autografo, III (1986), 8, pp. 77-85. Un'ampia scelta di lettere, documenti, manoscritti e disegni ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] prima partecipazione del L. a un'esposizione collettiva avvenne nel 1882, quando presentò otto opere alla mostra della Società d'incoraggiamento delle belle arti a Firenze, firmate sin da allora con lo pseudonimo Ulvi Liegi, anagramma di Luigi Levi ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] G. Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900. Generazione primo decennio, Bologna 1986, pp. 369 s.; Arte in Italia 1935- catal.), a cura di S. Lux, Roma 2001 (con bibl.); R. Levi Montalcini, Un universo inquieto. Vita e opere di P. L.M., Milano ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] contatto col mondo. Anzi le circostanze fan sì che per la prima volta, grazie al sodalizio di lavoro che si stabilì proprio in U. Pichi, R. Panerai. Ruotarono intorno a lui G. Bartolena, L. Levi (Ulvi Liegi), R. Gambogi, G. C. Vinzio, F. Fanelli, F. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] questo pannello, il che fa pensare che egli sia tornato a Roma prima di dipingere le Storie di san Zanobi, forse per il giubileo del Pierfrancesco de' Medici è lo studio di M. Levi d'Ancona, Botticelli's Primavera: a Botanical Interpretation ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...