Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] di spiegazione naturalistica dei vari fenomeni culturali. Tra i suoi primi e maggiori rappresentanti, insieme ad A. Bastian e a J istanze speculative e metodologiche che, con C. Lévi-Strauss, hanno contribuito a rifondare una filosofia antropologica ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] fondatore del funzionalismo inglese B. Malinowski, e questo fornì materia alle tesi di Mauss nel primo scorcio del sec. 20°. Dopo gli anni 1950, lo strutturalismo di C. Lévi-Strauss ha fatto sentire la sua influenza in Gran Bretagna (V. Turner) e in ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] Olinda, di cui rimasero alcuni avanzi fino al 18° secolo. Il primo altare in pietra fu eretto nel collegio dei gesuiti di Olinda, a sono anche da ricordare A. E. Reidy (1909-1964), R. Levi (1901-1965), i fratelli Roberto, J. Moreira (1904-1992), L ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] un individuo maschio non può sposarsi, secondo le teorie di Lévi-Strauss, con una donna di gruppi nei quali uomini (art. 556 c.p.) e impropria (557 c.p.): commette la prima colui che essendo legato da m. avente effetti civili, contrae un nuovo m ...
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Famiglia
Anna Laura Zanatta
Trasformazioni della famiglia nei Paesi occidentali
Come afferma C. Lévi-Strauss, la f. non è un fenomeno puramente naturale, ma è innanzitutto un prodotto della società [...] i più importanti cambiamenti cui è andata incontro la f. italiana nel periodo compreso fra l'inizio degli anni Novanta e i primi anni del 21° secolo. Per far questo è però inevitabile riferirsi anche alle trasformazioni intervenute nella f. dei Paesi ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] nel 1981: 36,3 anni per i maschi e 37,6 per le femmine. Nella prima parte degli anni Novanta, la speranza di vita alla nascita era di 73,5 anni . Soldati, A. Banti, L. Bigiaretti, A.M. Ortese, C. Levi, L. Romano, G. Petroni, D. Buzzati, G. Manzini, V. ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di naturalisti come G. Osculati e A. Raimondi, mossero i primi passi. È in questo clima che intorno al 1860 emerse la concepito come un prolungamento del terreno della ricerca etnologica (Lévi-Strauss 1958). Ma nella seconda metà del Novecento l ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Impressionists of Paris); A. Vollard (1867-1939) presentò nel 1895 la prima grande e. di opere di Cézanne presso la sua galleria in rue Lafitte che l'avevano prodotto, di cui parlava C. Lévi-Strauss, per cogliere in una corretta prospettiva storica ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] cioè per fonemi quasi animali e non decodificabili, le cui voci, secondo un'ipotesi di C. Lévi-Strauss, apparivano simili a stridi di uccelli (la prima attestazione è in Omero, Il., ii 867, che riferendosi ai Cari, li qualifica come βαϱβαϱόϕὗνοι). Il ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...